Ucciso uomo accusato di aver minacciato online Joe Biden. E il cattivo sarebbe Trump?

Napoli, 17 Agosto – Negli Stati Uniti un uomo accusato di avere minacciato online il presidente statunitense Joe Biden è stato ucciso durante un’operazione dell’FBI. Le parole dell’uomo in uno dei suoi post Facebook: “Ho sentito che Biden viene nello Utah: sto tirando fuori la mia tuta mimetica e spolverando il mio fucile da tiratore M24”.

“L’Fbi ha ucciso (maldestramente?), nello Stato dello Utah, un uomo di 75 anni che scriveva post di fuoco contro Biden e i democratici. Trump riceve migliaia di minacce al giorno sui social. Da presidente ne riceveva il doppio, senza per questo usare gli agenti contro i suoi odiatori.

Mi sto convincendo sempre più del fatto che il miglior candidato repubblicano alla presidenza, e con più chance di vittoria – per questi tempi complicati – resti, nonostante tutto, ancora Trump. A brigante, brigante e mezzo” Gerardo Verolino, giornalista. Effettivamente sembra davvero un tantino eccessivo ammazzare uno che scrive cavolate su Facebook.

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