Il presidente Di Santis: azienda ha importanti convenzioni pubbliche
Napoli, 8 Febbraio ā Ā«La chiusura della sede napoletana di Tirrenia/Cin ĆØ un duro colpo al comparto marittimo non solo campano, ma direi meridionale. Sarebbe opportuno che i ministeri coinvolti, quello dei Trasporti e del Lavoro, facessero sentire subito chiara la loro voce per impedire questa decisione unilaterale di un’azienda che, ricordiamolo, ha in essere importanti convenzioni pubblicheĀ». A dirlo ĆØ Massimo Di Santis, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli.
Ā«Il settore della navigazione vede in Napoli uno degli snodi piĆ¹ importanti del Mediterraneo – ha aggiunto Di Santis -. Immaginare di privare la nostra cittĆ del centro operativo/amministrativo di Tirrenia/Cin significa creare ulteriori fibrillazioni dal punto di vista occupazionale non solo per quanti sono direttamente coinvolti dal cosiddetto piano di riorganizzazione della societĆ , ma anche ā ha concluso ā per tutto l’indottoĀ».
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