Cronaca

Telese Terme, catturato il latitante della truffa: l’operazione lampo dei Carabinieri

Telese Terme, 29 Marzo – Dopo una lunga fuga e un’attenta strategia di mimetizzazione, la corsa del latitante è giunta al capolinea. Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, con un blitz mirato, hanno tratto in arresto un uomo ricercato da tempo per gravi reati, tra cui autoriciclaggio. L’intervento, condotto dagli uomini dell’Aliquota Operativa, è il frutto di un’indagine meticolosa che ha permesso di rintracciare il fuggitivo in un’abitazione nel centro di Telese Terme. Secondo le ricostruzioni investigative, il ricercato – un cittadino italiano originario dell’hinterland napoletano – aveva lasciato l’Italia per sottrarsi alla giustizia, trovando rifugio all’estero. Tuttavia, dopo un periodo di latitanza oltre confine, aveva scelto di rientrare nel centro telesino, adottando una serie di accorgimenti per evitare di essere individuato: continui spostamenti, false identità e travestimenti studiati per eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Il blitz è scattato dopo giorni di appostamenti e monitoraggi. I Carabinieri, entrati nell’appartamento con un’azione fulminea, hanno sorpreso l’uomo mentre si nascondeva all’interno della casa che condivideva con una donna. Quest’ultima, ora accusata di procurata inosservanza di pena, avrebbe agevolato la latitanza dell’uomo fornendogli copertura e supporto logistico. Nel corso della perquisizione, i militari hanno sequestrato una somma di 19.500 euro in contanti, la cui provenienza è ora al vaglio degli inquirenti. Si indaga per capire se il denaro sia legato alle attività illecite del ricercato o se facesse parte di un più ampio circuito di riciclaggio.

L’operazione, condotta con precisione chirurgica, è stata resa possibile dal lavoro congiunto tra i Carabinieri della Stazione di Telese Terme, che da tempo seguivano i movimenti dell’uomo, e le autorità internazionali. Fondamentale è stato il supporto dell’Interpol, che ha fornito informazioni strategiche per rintracciare il latitante e stringere il cerchio attorno a lui. “Si tratta di un risultato importante, frutto della determinazione e della costanza delle nostre unità operative. Nessun criminale può ritenersi al sicuro di fronte alla giustizia”, ha dichiarato il Comandante della Compagnia Carabinieri.

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