Scisciano, Osservatorio Politico in vista delle prossime elezioni comunali

Scisciano, 23 Gennaio – Noi che consideriamo la politica uno strumento di partecipazione democratica alla vita collettiva, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, e non ci rassegniamo a vederla praticata con la logica della pura conquista del potere personale fine a sé stesso, fondato su personalismi e interessi particolaristici, alle prossime elezioni comunali

VOGLIAMO VOTARE PER CHI:

• sia davvero convinto che la Costituzione Italiana antifascista, la legge fondamentale della Repubblica Italiana, una e indivisibile con pari dignità e diritti di chi vi dimora, senza discriminazioni fondate su criteri economici, debba costituire l’imprescindibile punto di riferimento anche per la concreta attività amministrativa del Comune di Scisciano;
• consideri la legalità, la trasparenza e la partecipazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica valori inderogabili, non offuscabili da “distrazioni”, siano esse momentanee o prolungate, o da “scorciatoie”;
• assuma la solidarietà e l’accoglienza come criteri fondamentali dell’azione amministrativa, traducendole in politiche sociali a favore degli strati più deboli della popolazione, fruibili senza distinzioni di provenienza geografica, di razza, di colore della pelle, di religione;
• sia perfettamente consapevole che l’appartenenza di genere o le inclinazioni sessuali di ciascuno e ciascuna non debbono mai costituire un criterio di scelta per lo svolgimento di funzioni pubbliche, e meno che mai possono essere elemento di valutazione dell’apporto delle singole persone alla crescita della società;
• consideri i giovani dei veri cittadini e non dei semplici “futuri elettori”, e perciò sia sempre rispettoso della loro autonoma crescita culturale, morale e spirituale, mettendo a loro disposizione, anche in una logica di autogestione, tutti gli strumenti e i mezzi necessari;
• abbia la consapevolezza che “l’anzianità” non sia la fine della vita sociale attiva ma un nuovo inizio, da rendere patrimonio fruibile dalla collettività ed una risorsa da offrire da parte di chi non vuole essere relegato a “sala di attesa”;
• assuma la cultura e l’arte non solo come attività imprescindibili di espressione umana e di realizzazione del benessere sociale e spirituale della popolazione, ma anche come un mezzo, assieme al lavoro, per contrastare il degrado spirituale e materiale dei nostri territori, sottraendo così terreno anche alla malavita e al malaffare;
• progetti lo sviluppo urbanistico e edilizio di Scisciano in modalità compatibili con la tenuta ambientale, e in una dinamica di crescita che veda l’Amministrazione Comunale assumere un ruolo effettivo di guida e garante di una idea del territorio come bene comune fondamentale, da indirizzare e regolare e da non abbandonare alla speculazione e alla vera e propria rapina al servizio di interessi particolaristici; un ruolo di guida, dunque, che si concretizzi nella applicazione puntuale delle regole esistenti e nell’approvazione di strumenti urbanistici indirizzati a soddisfare gli interessi economici e di sviluppo collettivi; nonché in una sorveglianza costante del territorio atta a prevenire e combattere ogni abusivismo;
• consideri la salvaguardia dell’ambiente un elemento fondamentale per la tutela della salute della collettività, non assorbibile o subordinabile ad alcun altro interesse economico o di qualsiasi altra natura, e da realizzare anche mediante una Rete Territoriale di effettiva tutela dell’ambiente, che coinvolga comuni, istituzioni e associazioni; procurandosi e investendo fondi per una efficace ed effettiva sorveglianza ecologica del territorio;
• sia convinto che lo sviluppo economico e occupazionale non è affatto un compito estraneo all’Amministrazione Comunale, da lasciare nelle sole mani dell’iniziativa privata. Al contrario, esso va sapientemente favorito con l’incentivazione all’insediamento sul territorio di attività imprenditoriali e artigianali, singole o associate, da regolamentare mediante gli strumenti urbanistici generali e di settore, privilegiando quelle che non comportino stravolgimento e inquinamento ambientale e che si obblighino a rispettare i diritti dei lavoratori, ponendo fine, anche in questo campo, a pratiche di insediamento senza vere regole, o comunque condizionate dalla prepotenza speculativa dei singoli;
• consideri il verde attrezzato non solo un arredamento urbano, ma un mezzo per perseguire il benessere e la socialità della comunità amministrata, ponendo particolare cura alla tutela, alla valorizzazione e all’ampliamento delle aree verdi pubbliche esistenti.

Noi dunque vogliamo votare, di qui a qualche mese, scegliendo non per nomi, famiglie e gruppetti impegnati in personalismi e scontri di interessi, ma sulla base di progetti e idee che abbiano per obiettivo un chiaro e condiviso sviluppo democratico, sociale, economico e spirituale di Scisciano. Vogliamo, in altre parole, degli amministratori che siano capaci di proporre credibili e incisivi programmi di rinnovamento, sia nelle persone che negli intenti.

Sottoponiamo queste nostre considerazioni a tutti e tutte: ai futuri candidati sindaci, ai futuri componenti delle liste, ai partiti che parteciperanno alle elezioni. Ma le sottoponiamo soprattutto agli elettori e alle elettrici, chiedendo loro di sottoscriverle e di partecipare con noi al confronto pubblico dei prossimi mesi.

Per contattare l’Osservatorio Politico:

tel. 328 333 1975 (Sabato)

mail. [email protected]

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