Scisciano, 28 Gennaio – Due eventi di grande rilievo attendono la comunità di Scisciano nelle prossime settimane, organizzati dall’Azione Cattolica locale per sensibilizzare i cittadini su temi fondamentali come la pace e la vita. Si tratta della Marcia per la pace, in programma domenica 2 febbraio, e della celebrazione della 47ª Giornata Nazionale per la Vita, che si terrà sabato 8 febbraio.
Marcia per la pace: un ulivo come simbolo di riconciliazione – Domenica 2 febbraio, la comunità si riunirà per la tradizionale Marcia per la pace, che quest’anno ha come tema “La Pace in Azione”. L’iniziativa, promossa dall’Azione Cattolica nazionale, invita tutti a essere protagonisti attivi nella costruzione di un mondo più giusto e riconciliato, dove la pace non sia solo un’idea astratta, ma una realtà concreta da vivere ogni giorno.
Il corteo prenderà il via alle ore 9 dalla piazzetta di San Martino, luogo scelto non a caso: qui, lo scorso dicembre, si è verificata un’aggressione nei confronti di un cittadino bengalese ospite del progetto Sai (Sistema di accoglienza e integrazione). A sottolineare il valore simbolico del gesto, sarà piantato un ulivo, segno di pace e di speranza, alla presenza degli ospiti del Sai e dei responsabili dell’associazione Ya Basta.
Durante la marcia, saranno previsti momenti di riflessione e condivisione lungo il percorso, che culminerà con la celebrazione della messa delle 11.30 nella chiesa di San Germano. “La pace non può essere solo un sogno – ha dichiarato Domenico Iovane, presidente dell’Azione Cattolica di Scisciano – ma deve diventare una realtà condivisa e vissuta in ogni ambito della nostra vita”.
47ª Giornata Nazionale per la Vita: trasmettere speranza al mondo – A distanza di una settimana, sabato 8 febbraio, la chiesa di San Germano sarà il centro di un’altra importante iniziativa: un momento di dialogo e riflessione dedicato alla 47ª Giornata Nazionale per la Vita, che quest’anno ha come tema “Trasmettere la vita, speranza per il mondo”. L’evento, promosso dall’Azione Cattolica di Scisciano in collaborazione con l’Associazione Medici Cattolici Italiani (Amci) della sezione diocesana di Nola, sarà un’occasione per riaffermare il valore sacro della vita.
Dopo i saluti del parroco, padre Pasquale Mauro, saranno presentati i bambini nati nel 2024, accolti simbolicamente dal pediatra Giuseppe La Rezza. Il programma prevede interventi del ginecologo Felice Scala, rappresentante Amci, e la testimonianza di una coppia di sposi, oltre alla lettura del messaggio dei vescovi italiani per la Giornata della Vita, affidata ai giovani e agli adulti dell’Azione Cattolica parrocchiale.
“La vita è il dono più grande che Dio ci ha affidato – ha affermato Giuseppe La Rezza – ed è nostro compito preservarla e difenderla, dal concepimento fino alla sua conclusione naturale. Sostenere la vita significa alimentare la speranza per il futuro e contribuire all’amore che arricchisce il mondo”.
Questi due appuntamenti rappresentano un forte richiamo per la comunità di Scisciano a vivere i valori della pace e della vita non come concetti astratti, ma come impegni concreti che richiedono partecipazione, consapevolezza e azioni quotidiane. Tra simboli di riconciliazione, testimonianze e momenti di preghiera, Scisciano si prepara a vivere giorni di riflessione e speranza.
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