Salerno, 25 Gennaio – Nella casa circondariale Caputo di Salerno entravano telefonini, dal carcere si gestiva un giro di spaccio. Nell’inchiesta della procura di Salerno oggi 16 misure cautelari, 9 in carcere, 7 ai domiciliari, eseguite da guardia di finanza e nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria in 11 comuni.
Tra i destinatari anche un agente penitenziario e la sua compagna, già arrestati il 21 dicembre con l’accusa di aver introdotto in carcere, in cambio di denaro, droga e telefonini. L’uomo aveva minacciato i suoi colleghi con la pistola, era fuggito e dopo un lungo inseguimento era stato intercettato e bloccato a Battipaglia con la sua complice. In casa aveva proiettili, cellulari, buste schermate per eludere i metal detector.
Sono 31 gli indagati per traffico di stupefacenti, corruzione, estorsione, riciclaggio, perché il denaro veniva reinvestito in attività commerciali. Come un centro estetico nel comune di Bellizzi e nell’acquisto di auto di grossa cilindrata.
A capo dell’organizzazione, che controllava piazze di spaccio non solo a Bellizzi ma anche a Battipaglia e Montecorvino Pugliano, per gli inquirenti c’era Guglielmo di Martino, detenuto considerato vicino al clan De Feo.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |