Pozzuoli, 6 Aprile – Aggredita a calci e pugni dall’ex compagno, poi afferrata e spinta verso la balaustra di un belvedere. Solo la sua resistenza fisica ha evitato il peggio. È accaduto a Pozzuoli, in provincia di Napoli. L’uomo, arrestato dai Carabinieri, dovrà rispondere di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
La vittima, una giovane donna che da gennaio vive lontano dall’ex insieme al figlio di pochi mesi, stava passeggiando quando l’uomo l’ha raggiunta improvvisamente in strada. Secondo quanto ricostruito, l’ha colpita ripetutamente al volto e al corpo, fratturandole le ossa nasali, per poi tentare di spingerla oltre la ringhiera del belvedere. Solo la sua resistenza ha impedito che precipitasse nel vuoto.
L’aggressore è poi fuggito, lasciandola a terra, sanguinante. L’attacco è durato pochi secondi. La donna è stata soccorsa e trasportata in ospedale, dove i medici le hanno riscontrato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Allertati dal 112, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli sono riusciti a rintracciare l’uomo poco dopo e ad arrestarlo in flagranza differita. Ora si trova in carcere.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |
