Un viaggio tra arte, fede e tecnologia per candidarsi a Capitale della Cultura 2027
Pompei, 9 Dicembre – Pompei accende i riflettori sui suoi luoghi simbolo con un progetto ambizioso che intreccia spiritualità, storia e innovazione tecnologica. Dal 16 dicembre, il programma “Pompei Continuum” trasformerà la città in uno spettacolo di luci e narrazioni visive, proiettando storie e immagini sulle facciate dei monumenti principali.
Il progetto, nato per sostenere la candidatura di Pompei a Capitale Italiana della Cultura 2027, punta a valorizzare il patrimonio locale e a coinvolgere residenti e visitatori in un’esperienza unica. “In attesa del 31 gennaio, quando verrà selezionata la rosa delle città finaliste, continuiamo con determinazione l’attuazione del nostro progetto, che porteremo comunque a compimento”, ha dichiarato il sindaco Carmine Lo Sapio.
Il cuore del programma sarà il Pontificio Santuario, meta annuale di milioni di pellegrini. Sulla facciata principale, il videomapping “Architettura in luce” utilizzerà tecnologie multimediali per raccontare la storia della devozione verso la Madonna di Pompei. Il lato laterale del Santuario, invece, ospiterà “Luce e iconografia”, un viaggio visivo sulla raffigurazione della Madonna in trono con Gesù, accompagnata da San Domenico e Santa Caterina da Siena.
Tra i luoghi selezionati anche il Campanile, al centro del videomapping “Luci e Ombre”, che celebra il centenario della sua costruzione. La narrazione visiva, combinando arte, fede e innovazione, intende valorizzare la rilevanza storica e spirituale del monumento.
Non meno significativo è “Arte di illuminare”, che trasformerà Palazzo De Fusco in un simbolo di incontro e celebrazione culturale, mentre l’ex Pontificio Ospizio Femminile del Sacro Cuore sarà protagonista di “Incanto visivo”, un omaggio alla storia di accoglienza e educazione che l’edificio rappresenta.
Il programma include anche videoproiezioni presso le stazioni ferroviarie di Viale Mazzini e Via Diaz, che, con un mix di immagini natalizie e riferimenti alla cultura popolare, creeranno un’atmosfera festosa per famiglie e viaggiatori.
“Grazie alla sinergia tra le istituzioni e il contributo della comunità, possiamo rendere Pompei un centro culturale di riferimento, dove la valorizzazione del patrimonio spirituale, artistico e storico si traduce in crescita sociale ed economica”, ha concluso il sindaco Lo Sapio.
“Pompei Continuum” non è solo una serie di eventi, ma un viaggio che collega il passato al presente, illuminando un futuro carico di promesse. Con questo progetto, la città non solo celebra la sua ricca eredità, ma si candida come modello di innovazione culturale e sociale per l’intera regione e oltre.
Luci, arte e fede si incontrano per raccontare una Pompei viva, pronta a condividere con il mondo la sua storia millenaria e a conquistare il titolo di Capitale della Cultura 2027.
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