Video-intervista al tenore Raffaele Beneduce. Un incontro ravvicinato sull’ultimo lavoro discografico del talento pomiglianese: “Dal pop alla lirica”
Pomigliano d’Arco, 17 Febbraio – “Pillole di Note”: nella rubrica che si occupa di musica, rivolta all’approfondimento dei talenti e delle eccellenze del territorio campano, il focus di oggi è dedicato al giovane tenore Raffaele Beneduce, classe ’82, pomiglianese doc.
Voce importante ed ampia, molto presto coltiva parallelamente lo studio e la passione per il canto lirico, arricchendo la sua esperienza musicale e gli studi di tecnica vocale grazie al contributo del maestro Raffaele Passaro, docente al Conservatorio di Napoli.
Talento puro, si fa subito notare per la particolare bellezza del timbro vocale, crescendo e imparando alla grande scuola del palcoscenico, esibendosi fin dall’età di 10 anni nei più importanti eventi campani e nazionali.
La profonda conoscenza dello “strumento” vocale, dei suoi punti di forza e delle sue sinuose sfumature è stato l’indispensabile fondamento per costruire una sorprendente carriera che proprio in questi giorni, il 14 febbraio, vede l’uscita su tutti i digital store, del suo ultimo lavoro discografico: “Dal pop alla lirica”.
Nel giorno di San Valentino il maestro Beneduce lancia un interessante lavoro discografico che tutto sommato simboleggia un significativo connubio, un legame profondo tra il giorno della festa degli innamorati e il messaggio che propone “Dal pop alla lirica”: le immortali melodie del cantautorato italiano, della tradizionale musica partenopea e quella internazionale, dedicate all’amore.
Nella video-intervista, concessa in esclusiva a sittiusnews24, il maestro Raffaele Beneduce, svela punto per punto “Dal pop alla lirica”. Si parte dal bellissimo inedito “Ti sento dentro l’anima”, e lentamente si approda, svelandone le inedite caratteristiche, anche ai tre sorprendenti percorsi musicali che comprendono 
MEDLEY D’AMORE, MADLEY NAPOLI ed infine l’area d’opera di Puccini tratta dalla Tosca, E LUCEVAN LE STELLE.
BIOGRAFIA DEL TENORE RAFFAELE BENEDUCE
Nel 1992 all’età di soli 10 anni si classifica terzo posto al Festival della Canzone Napoletana di Pomigliano d’Arco (Na), con la canzone “O’ Sole Mio”. All’età di 16 anni, inizia ad intraprendere gli studi di canto. Nello stesso anno viene apprezzato dalla critica al concorso “Music Live” di Casalnuovo di Napoli (NA). L’anno seguente vince il Premio della Critica al Concorso “Musica & Canzoni” di Pomigliano d’Arco(NA) e si aggiudica il 2° posto al “Giglio d’Oro” di Caserta. Nel 1999 ancora premio della critica a Montefusco (AV) per lo spettacolo “Musica&….Amore” e l’anno successivo stesso premio a Torre delle Nocelle (AV) per “Musica &Moda”. Nel 2000 vari impresari iniziano ad interessarsi a lui, diventa solista nell’Orchestra Spettacolo “Gran Varietà Napoli Ieri & Oggi” diretto da Barbara Bindi e dall’impresario Antonio Fusco, vi rimane 3 anni riscuotendo un grande successo e arricchendo la sua esperienza musicale con la canzone classica napoletana. Continua gli studi di tecnica vocale con il M° Raffaele Passaro docente al Conservatorio Di Napoli. Partecipa a varie selezioni per spettacoli importanti raggiungendo sempre ottime posizioni: Festival di Napoli nel 2001, Musical Scugnizzi 2002, Music Festival 2004, Amici. Nel 2004 finalista all’Hit Festival di Saint Vincent. Nel 2006 con l’Orchestra Spettacolo “ Sole Blu” Partecipa come ospite a Telethon 2007 incide il suo primo lavoro discografico “ LE NOTE DELL’ANIMA” 2017 Finalista al Festival di Napoli con il brano ‘Na bella vita scritto dal cantautore Michele Buonocore. 2019 finalista al Festival di Napoli new generations in coppia con la Soprano Fatima Fausto col brano Gocce d’Ammore (Scritto da Michele Buonocore, arrangiato da Ennio Mirra e Prodotto da Future artist #evergreen).
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