Palma Campania, gli Istituti “C. De Curtis” e “V. Russo” rinnovano la tradizione scolastica del Carnevale Palmese 2024

Palma Campania, 12 Febbraio – Nei due pomeriggi di mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio gli istituti  I. C.  De Curtis e V. Russo di Palma Campania, alla cui guida ci sono i D.S. Domenico Balbi ed  Enza D’Agostino,  si sono resi protagonisti del Carnevale Palmese 2024, mantenendo viva una tradizione scolastica che dura da decenni. Gli alunni, dopo la sfilata per le strade principali del paese, si sono esibiti  sul grande  palco di piazza Mercato in performance di  musica, canto, ballo, recitazione, offrendo al pubblico tutto il loro entusiasmo in coreografie singolari e considerevoli, con due Temi  accattivanti: “Ottanta voglia di Ottanta” e  “Sogni tra le Pagine”. Due viaggi artistici straordinari che hanno permesso di comunicare con diversi linguaggi espressivi.

La professoressa Daniela Borriello dell’I. C. De Curtis  ha condotto la manifestazione da esperta presentatrice  del Carnevale, impersonando con un costume degli anni ’80 la mitica  ‘Madonna’, esprimendo  la gioia di  ritrovarsi tutti insieme per il consueto appuntamento a vivere la vitalità del Carnevale di Palma Campania.

Ha esordito con fervore “Ormai da mesi abbiamo riassaporato il piacere dell’organizzazione di questa nostra manifestazione, che ogni anno è carica vitale e che ci spinge a metterci alla prova e a dare sempre il meglio. Vi condurremo, oggi, con entusiasmo nei meravigliosi anni ‘80, anni di ottimismo, di spensieratezza, di edonismo. Tanti  tra voi ricorderanno con nostalgia quel periodo stupendo. I nostri alunni vi faranno rivivere quegli anni attraverso performance variegate e si diletteranno anche con tammurrelle, scetavajasse, triccaballacche, putipù, gli strumenti musicali tipici della tradizione.”

Con il lancio di otto grappoli di colorati  palloncini,  il pensiero è andato a  tutti i bambini del mondo. In segno di buon auspicio, ogni rappresentante di ciascun gruppo ha lasciato la presa  al grappolo contenente un messaggio  di speranza. Con lo sguardo in alto a seguire il volo verso un cielo terso, la voce imperante  della Borriello  scandiva i  messaggi: 

“Quando il potere dell’amore supererà l’amore per il potere, il mondo potrà scoprire la pace.”

“Siamo tutti diversi. Non c’è niente di male in ciò. Ciascuno di noi ha qualcosa di speciale da offrire.”

“La grande ricchezza dell’umanità sta nella solidarietà.”

“Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.”

“Dobbiamo agire nei confronti degli ultimi come vorremmo che si agisse nei nostri.”

“Il mondo è un mosaico e ogni cultura un frammento, insieme, nella diversità, creano l’immagine perfetta dell’umanità.”

“La pace non è un sogno: può diventare realtà; ma per custodirla bisogna essere capaci di sognare.”

“Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.”

 Lo spettacolo ha avuto inizio con la canzone d’occasione cantata dagli alunni delle classi terze di Traversa Corso Nuovo, sulle note della canzone di Renzo Arbore: ‘Sì, la vita è tutta qui’ Il riadattamento del testo è stato scritto, come da tradizione, dalla maestra Angelina Di Francesco, che se ne prende cura dal 2002.

Sì la scuola è tutta qui…/ Primaria, Infanzia / e Secondaria./ Una squadra eccezionale/ Pronta a fare carnevale,/ sì la scuola è tutta qui…/ con docenti /e gli impazienti / questa parata  ti balla / e ti canta /  il Furor degli anni 80!/…

Il presidente della Fondazione Carnevale, Nicola Montanino, si è subito congratulato con il D.S. Domenico Balbi, alla guida di un Istituto che “ha cura  delle tradizioni, delle radici del territorio. Il plauso forte va ai docenti tutti che hanno a cuore il Carnevale Palmese  e agli alunni che si prodigano con passione e di cui  sono la promessa,  il futuro della tradizione che non deve morire. Per questi alunni ci saranno ancora altre manifestazioni che prevediamo accanto alla Fondazione  del nostro Carnevale, con l’obiettivo di valorizzare l’impegno che danno le scuole e di radicare nelle nuove generazioni  la memoria storica  del nostro importante evento folcloristico, spettacolare e coinvolgente. I giovani sono la linfa benefica della nostra società e vanno stimolati , aiutati, gratificati. Siete davvero meravigliosi come lo sono i vostri genitori che vi sorreggono per mantenere viva la tradizione del Carnevale palmese.”

Anche il consigliere comunale  Nello Nunziata, delegato al Carnevale, ha portato i saluti dell’amministrazione comunale, della vice sindaca Italia Ferraro e del sindaco Nello Donnarumma.  Nunziata, che nei suoi due mandati ha guidato tanti Carnevali, ogni volta con la meraviglia negli occhi e il cuore caldo, si congratula con i bambini e i ragazzi  che sono l’orgoglio del Carnevale Palmese. E con soddisfazione fa presente che la manifestazione “va in onda in diretta  Streaming sulla pagina FB del Carnevale palmese, che la Fondazione ha voluto fortemente, per coloro che non possono  assisterla in loco. – continua affermando. – Il contributo che la Scuola dà è immenso e siamo noi Fondazione   a ringraziarvi per tutto ciò che fate, per l’entusiasmo  e il tempo che mettete nelle attività, alunni e docenti, per comunicarci e contagiarci con le vostre  emozioni che arricchiscono il Carnevale di Palma. Sono ripetitivo, ma non possono passare inosservati i genitori a cui va un grazie immenso, essi con sacrifici sorreggono la tradizione palmese che di anno in anno ha preso sempre più corpo e vita. Naturalmente, dietro alla macchina del Carnevale ci sono tante persone da ringraziare, la protezione civile, le forze dell’ordine, il servizio tecnico, tutte figure importanti per la riuscita in sicurezza della kermesse.    

Nel vivo dello spettacolo si è entrati negli anni ’80, con un cartone animato molto amato dai bambini. Erano i Puffi, piccoli, veramente piccoli, ed erano blu, vivevano nel mezzo di una foresta, tutti vestiti in modo uguale e vivevano in buffe case a forma di fungo.

I bambini della scuola  dell’Infanzia, vestiti da puffi, teneri e belli, hanno condotto la platea a Puffolandia con Gargamella.  Quanta tenerezza vederli ballare  sulle notte del cartone animato, mentre  lo schermo inviava immagini, mandando tutti  a un tuffo nel passato.    

La Borriello ha presentato il plesso di Carbonara, con un sottotema importante: lo Sport. “L’Italia diventa campione del mondo vincendo i mondiali di calcio. Lo sport fa toccare con mano la nostra capacità di metterci alla prova in situazioni di difficoltà e fatica, è una sfida coraggiosa alle nostre debolezze, l’accettazione delle nostre fragilità, è la ricerca di un goal importante”. Gli alunni nella loro performance hanno  fatto rivivere le notti magiche con lo sport degli anni ’80.

E come dimenticare la trasmissione televisiva dal titolo “Indietro tutta” condotta dal grande Renzo Arbore? Erano gli anni ’80 e  tutti trascorrevano le serate incollati alla tv, a canticchiare  il famoso “Vengo dopo il tiggì”. Gli alunni delle classi 1^ A, 2^B, 3^ A 3^ B del plesso di Traversa Corso Nuovo hanno fatto rivivere il varietà dai forti intenti satirici verso la televisione stessa, i suoi stereotipi ed i suoi contenuti.

“Corri e salta insieme a Mario e Luigi attraversando passaggi, castelli, tubi e piattaforme per affrontare Bowser e salvare l’amata Principessa Peach.” Il plesso Vico  ha condotto gli astanti nel Regno dei Funghi, nel regno di Mario Bros, uno dei giochi più iconici degli anni ‘80. Indimenticabile e bravissimi gli alunni, con costumi creativi e fantasiosi. 

Gli alunni delle classi 2^A , 2^ C e  3^C  del plesso Traversa Corso Nuovo hanno deliziato la piazza gremita di spettatori  con “I consigli per gli acquisti”.  Gli anni ’80 sono stati l’ultimo periodo in cui anche le réclame, quelle che oggi noi chiamiamo “pubblicità”, avevano un non-so-che di leggerezza e innocenza: volevano venderci qualcosa, strappandoci sorrisi.

Tra musica, balli e colori il magico Carnevale  ha continuato a meravigliarci proiettandoci nel passato.Con Lady Oscar le classi quarte hanno condotto il pubblico nella Francia degli ultimi anni dell’Ancien Règime, raccontando i dettagli della vita nella corte di Versailles. Senza dubbio, il cartone animato incanta ancora adesso  grandi e piccini. La protagonista, una donna cresciuta come un soldato, stringe una profonda amicizia con la regina Maria Antonietta, ma aderirà al popolo dei tumulti antecedenti alla Rivoluzione Francese.  Strepitosa la  performance degli alunni, con impeccabili costumi che richiamano l’epoca.

Con le classi quinte  il mondo elettrico della Moda degli  anni ’80, è stato ben delineato  per stile e colori. Il decennio delle silhouette audaci, con tendenze che andavano da collant colorati, pantaloni di pelle o jeans strappati a giacche e blazer oversize e spesso luccicanti è stato raffigurato in tutta la sua gioiosa creatività.

Anche la consigliera Donatella Isernia, delegata alle politiche  per la scuola,pari opportunità, rapporti con le Istituzioni, si è congratulata con la scuola De Curtis di cui negli anni passati ha coinvolto gli alunni,  con  gli istituti del territorio in un progetto di scambio intergenerazionale di conoscenze e competenze culturali e tecnico-professionali finalizzate alla sensibilizzazione delle nuove generazioni, per lo studio della tradizione culturale del Carnevale palmese,  portando le loro conoscenze e offrendo “mani esperte”,  per la realizzazione dei costumi “di punta”. Il preside Balbi le ha chiesto esplicitamente di riportare in luce l’anno prossimo tale progetto in rete con l’ I.I.S. ‘R. Scotellaro’ e l’I.S.S.S. ‘De Medici ‘del settore moda. La dott.ssa Gabriella Rega,invitata a salire sul palco, presidente da dieci anni del C.d’Istituto della De Curtis, che reputa  la sua grande famiglia, ha ringraziato, a nome della sua squadra, il D.S. Balbi “per l’entusiasmo che trasmette ai ragazzi quando parla della nostra tradizione”.E tutti coloro che l’aiutano ad essere operativa per il bene della buona scuola. 

L’entusiasmo è continuato con lo spettacolo della scuola Secondaria di I° grado attraverso  un viaggio allegro negli anni ’80, con ironia e spirito di divertimento, ballando  con alcuni classici indelebili del decennio del glamour e dell’eccesso. Dal re del pop degli anni ’80 sulle note di “Thriller” di Michael Jackson, si è passati a “Saranno Famosi”,  “Footloose” “Y.M.C.A.” e alcune canzoni di Madonna.

Il palco e la piazza si sono trasformati in pista da ballo seguendo i passi di Borriello nelle vesti di ‘Madonna’ e Mimmo Balbi in quelle di ‘Michel Jackson’. La presentatrice ha invitato tutti a ballare, affermando che  alla De Curtis si studiano le discipline, ma  s’impara anche  l’arte della vita con stile e buona dose di ironia.

La coreografia impeccabile dei ragazzi e il capitano della De Curtis Mimmo Balbi hanno trasformato  il palcoscenico in un luogo magico, dove la nostalgia degli anni ’80  si è sciolta nell’energia travolgente della gioventù, con The Power of Love di Celine  e le note della band più iconica degli Anni ’80, i Frankie Goes.

Il finale, col botto della Quadriglia ha mandato tutti in delirio, perché la Quadriglia è tradizione. A comandarla un energico studente, Angelo Giugliano, che con maestrìa ha  concluso lo spettacolo facendo rivivere momenti esilaranti, per la serie I maestri di Quadriglia crescono. Applaudito fragorosamente il Canzoniere  preparato dal professore Felice Ferraro  con musica dal vivo eseguita con gli strumenti musicali dagli alunni della sezione musicale, che è il fiore all’occhiello dell’Istituto.

Un caloroso ringraziamento il  Dirigente Balbi  l’ha fatto al preside  Francesco Furino, che ha salutato la scuola dove è rimasto per quattro anni,a tutti i docenti che hanno lavorato sodo per lo spettacolo riuscitissimo, alla bravura degli alunni e alla collaborazione dei genitori e di tutto il personale della scuola. “E lasciatemi affermare quanta tenacia e sangue a coriandoli scorre nelle vene della nostra docente Fiorella Graziano, direttrice artistica, presidente della commissione Carnevale che non tralascia nulla al caso. E con lei, professori e maestre che curano musica e balli”,- ha concluso- il dirigente.

Commissione Carnevale: Fiorella Graziano, Grazia Maria Antonia Arianna, Borriello Daniela, Tina Sorrentino, Pina e Maria Saviano  Biagio Rainone, Maria Grazia Basilicata, Francesca Paola Ferrara, Adele Castaldo Tuccillo, Ivana Giordano. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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