Padova, 24 Settembre – Oltre 2.000 persone si sono riunite questa mattina nella basilica di Santa Giustina, a Padova, per dare l’ultimo saluto a Chiara Jaconis, la giovane padovana tragicamente scomparsa il 15 settembre a Napoli, vittima di un incidente causato dalla caduta di una statuetta nei Quartieri Spagnoli.
Sulla bara, un semplice feretro in legno chiaro, spiccava solo un grande cuscino di girasoli, simbolo di un dolore composto ma profondo. I volti dei familiari — il padre Gianfranco, la madre Cristina, la sorella e il fidanzato Livio, che si trovava con Chiara al momento della tragedia — erano segnati da un immenso dolore.
In segno di vicinanza, il Comune di Napoli ha voluto esprimere il proprio cordoglio, rappresentato dal gonfalone cittadino listato a lutto presente nella chiesa.
L’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia in questa giornata di grande commozione.
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