Napoli, 12 Marzo – “Non sopprimete il terminale ferroviario di Porta Nolana. Eliminarlo significherebbe emarginare un’ area commerciale fondamentale e cancellare 100 anni di storia. Il terminale degli universitari, della pizza fritta a portafoglio …del vico dei pesci …delle sfogliatelle”. Va all’attacco il Movimento Pendolari, presieduto da Enzo Ciniglio. L’accordo è stato sottoscritto da Circumvesuviana, Comune di Napoli e Regione Campania.
La denuncia: “Del presente della Circumvesuviana ormai sono piene le pagine di cronaca, del futuro bisogna occuparsene ora prima che diventi altro materiale buono per la cronaca. Ieri nella seduta della Conferenza dei servizi, i rappresentanti della Regione Campania, della Città Metropolitana e del Comune di Napoli, hanno espresso parere favorevole e piena condivisione sul testo di Accordo di programma per la realizzazione del “Nodo Intermodale complesso di Napoli Garibaldi-porta Est e la Rigenerazione urbana delle aree ferroviarie”.
Il progetto prevede anche la copertura dei binari EAV tra la stazione di Porta Nolana e quella di Piazza Garibaldi con le relative sistemazioni superficiali nonché creazione di un’ampia area di verde pubblico (parco urbano) e il raddoppio dei binari EAV a Piazza Garibaldi con contestuale arretramento del servizio viaggiatori da Porta Nolana a Piazza Garibaldi. Non ci sta il Movimento Pendolari: “Ecco portare il capolinea viaggiatori a Piazza Garibaldi non è una buona cosa. Non è una buona scelta perchè privare una parte commerciale storica della città di un terminale viaggiatore significa consegnarla all’oblio. Portanolana e la Vesuviana hanno un rapporto vivo da oltre un secolo, quel terminale ha rappresentato per tanti cittadini della provincia il primo accesso alla Città, abolirlo è una scelta sbagliata.
Una decisione che sconfessa quella fatta appena 3/4 anni fa, quando Eav ha presentato il progetto per il rifacimento ancora in corso della biglietteria, infopoint, accoglienza a Portanolana come già ha fatto in modo parziale a Piazza Garibaldi, dove mancano ancora, stando al progetto iniziale la realizzazione delle ascensori. Un investimento costato centinaia di migliaia di euro, e ha costretto e costringe ancora i viaggiatori a subire i disagi dei cantieri. Raddoppiare il numero dei binari a Piazza Garibaldi e migliorare i servizi di certo è una buona cosa, eliminare il terminal viaggiatori da Portanolana è una scelta del tutto insensata”. Una scelta che lascia senza parole e che annienta la storia invece di puntare a rilanciare il servizio e all’ efficienza in modo da favorire il trasporto pulito e spingere la gente a muoversi sui mezzi pubblici.
Anita Capasso
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