Nola, 13 Giugno – Continua, anche nei primi mesi del 2024, la crescita dell’attività intermodale dell’Interporto di Nola. Dopo una fase di stasi, nel 2023 ma anche in questi primi mesi del 2024, sono stati attivati, e successivamente anche potenziati, nuovi servizi intermodali da parte di operatori del settore che in precedenza non si attestavano su Nola-Interporto. In ragione di ciò il 2023 si è chiuso con un +7.4% del traffico ferroviario.
Una tendenza confermata anche nel primo trimestre 2024: per quel che riguarda il trasporto su ferro, infatti, nei primi tre mesi di quest’anno è stato registrato un incremento tendenzialmente in linea, rispetto allo stesso periodo nel 2023.
Il traffico di provenienza marittima, nel 2023, ha registrato un calo: tale decremento si spiega con la paralisi iniziale ed il seguente rallentamento dei traffici dal Far East a seguito delle vicende geopolitiche nel Medio Oriente.
Tale calo, tuttavia, è stato ampiamente compensato dall’incremento del traffico di provenienza terrestre, che porta il numero complessivo dei pezzi (ctr e casse mobili), nel 2023, a superare quello registrato nel 2022. In relazioni alle movimentazioni all’interno del terminal (di derivazione ferroviaria o su gomma), il 2023 ha fatto registrare un incremento, sia in termini di teu (container) di circa 11% che di UTI (unità di trasporto intermodale) per il 4%.
Per quanto riguarda il traffico su gomma, nel corso del 2023 si è registrato un incremento vicino al 10% del numero di automezzi in ingresso/uscita all’interporto di Nola. Questo incremento è da attribuirsi alle attività della Dogana e, soprattutto, all’insediamento nell’interporto di nuovi operatori, che ha portato l’occupancy al 96%. Ovviamente, questo dato si riflette sul volume di merce movimentate nell’interporto di Nola, che ha raggiunto quasi i 6 milioni di tonnellate (5.952.011).
Alfredo Gaetani, presidente Interporto Campano S.p.A. commenta: “L’Interporto di Nola, con il suo Terminal Intermodale, si sta adoperando con una grande flessibilità operativa per capitalizzare le opportunità emergenti. Inoltre, il nostro hub è ben posizionato per emergere come un polo intermodale di riferimento nel Sud Italia, offrendo soluzioni innovative e affidabili per le esigenze di trasporto del futuro. Tramite la TIN – Terminal Intermodale Nola, che già accoglie i principali player del mercato ferroviario italiano, l’Interporto di Nola è pronto ad attrarre partner e clienti internazionali interessati realmente a cogliere l’opportunità dell’intermodalità”.
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