Napoli, 25 Gennaio – La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, a Napoli partecipa alla cerimonia di intitolazione del Palazzo di Giustizia ad Alessandro Criscuolo, ex presidente della Corte Costituzionale scomparso due anni fa di cui la futura Guardasigilli era stata vicepresidente, una delle figure che meglio ha saputo rappresentare la magistratura italiana dentro e fuori le aule di giustizia.
“Essere qui oggi a rendergli onore è un privilegio. È stato un protagonista della storia giudiziaria italiana – sottolinea la ministra – Criscuolo è stato un protagonista e un modello per tanti giudici e tanti giovani. E per me, un maestro. Ho condiviso con lui anni importantissimi del mio percorso. Quando è stato eletto alla Corte costituzionale dalla Cassazione fu eletto al primo turno. Un consenso unanime – evidenzia – Quando abbiamo lavorato fianco a fianco, mi sono accorta di una dote rara: era un uomo che sapeva cedere il passo.
E aveva la capacità di affezionarsi ai più giovani, di credere in chi lavorava con lui. Capace di prendere anche decisioni moderne, inaspettate E proprio le giovani generazioni sono chiamate a far vivere la Costituzione“, conclude la ministra che, comprensibilmente, si limita al discorso istituzionale ed evita qualsiasi riferimento a quanto sta accadendo a Montecitorio, dove sono in corso le votazioni per la presidenza della Repubblica e, al primo scrutinio, la Guardasigilli ha anche ottenuto 9 voti.
“La Costituzione – precisa – è questo ponte tra generazioni. Ci è stata consegnata dalle generazioni che ci hanno preceduto ed è destinata a durare nel tempo, per orientare la società anche di chi verrà dopo di noi. La vitalità dei valori della Costituzione è affidata alle giovani generazioni, che sono chiamati a “farla vivere, a metterci dentro la coscienza civica”, come ebbe a dire Piero Calamandrei in un celebre discorso rivolto agli studenti di Milano, nel 1955. Ecco decidere di intitolare il Palazzo di Giustizia al presidente emerito della Corte Costituzionale, Alessandro Criscuolo, a chi è stato tutela e garante della Carta fondativa della nostra Repubblica, significa anche continuare a trasferire questo spirito della Costituzione, nell’incontro tra le generazioni”.
“Mai come in questo momento abbiano bisogno di ricordare figure come questa”, ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi: “Criscuolo è il simbolo di un servitore dello Stato”.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |