Comuni

Napoli, l’Istituto Caselli di Capodimonte invaso dall’acqua e dall’umidità: gli studenti minacciano di occupare la scuola se non si interviene

Napoli, 1 Dicembre – Dopo la situazione del ‘istituto dell’I.T.I. Fermi – Gadda del Corso Malta di Napoli, anche gli studenti dell’I.S. Caselli al Parco di Capodimonte denunciano le condizioni della propria scuola dove l’umidità, ben visibile anche dall’esterno, la fa da padrona.

Bagni allagati, macchie di muffa ed infiltrazioni sui muri sui i soffitti. È una parte della situazione denunciata da alcuni studenti che si sono rivolti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli:

“La scuola così com’è non ci sembra agibile ed adatta allo svolgimento in sicurezza delle lezioni eppure nessuno se ne interessa. Voci di corridoio dicono che alcuni studenti avrebbero intenzione di occupare la scuola ma non siamo d’accordo con questa decisione, non risolverebbe il problema ma, anzi, peggiorerebbe le cose.”.

“Abbiamo inviato una nota alla Direzione Scolastica per capire anche questa situazione e capire se vi siano le condizioni di sicurezza ideone allo svolgimento delle lezioni. È una cosa che abbiamo chiesto di verificare in tutte le scuole. Agli studenti, però, chiediamo di non commettere sciocchezze e di comportarsi nel pieno rispetto delle regole altrimenti passeranno dalla parte del torto. – il commento di Borrelli.

 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.