Comuni

Napoli, licenziamenti Whirlpool via Argine, proteste e iniziative di lotta dei lavoratori: “Vogliamo lavorare”

Napoli, 15 Luglio – I lavoratori della Whirlpool dello stabilimento di via Argine a Napoli hanno liberato l’area di accesso alle partenze dell’aeroporto di Capodichino. Una protesta che si è protratta per circa mezz’ora rallentando le operazioni di imbarco per i viaggiatori. Il centinaio di tute blu si è poi spostato nel piazzale dello scalo internazionale dove ha continuato a intonare cori e a gridare slogan, esponendo striscioni e bandiere con la richiesta di poter lavorare.

Ora i lavoratori sono riuniti nello stabilimento in assemblea per riflettere sulle prossime iniziative di lotta. Ieri, l’azienda ha confermato l’avvio delle procedure di licenziamento per tutti gli operai dello stabilimento napoletano nel corso del tavolo al ministero dello Sviluppo economico. Nel pomeriggio di ieri, i lavoratori hanno effettuato un presidio nei pressi del carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), in occasione della visita del presidente del Consiglio Mario Draghi e del ministro della Giustizia Marta Cartabia.

Ne è seguito un incontro con il premier e i segretari provinciali di Fiom, Fim e Uilm. I lavoratori hanno appreso dell’arrivo delle lettere di licenziamento mentre occupavano la carreggiata della rotonda di viale Maddalena. La multinazionale americana, ha inviato le missive in forma di mail pec alle segreterie territoriali di settore. Secondo quanto si è appreso, la mail non è stata mandata all’Unione Industriali di Napoli. I dipendenti dello stabilimento di Napoli si legge “non possiedono le competenze tecniche necessarie all’esecuzione delle lavorazioni in essere negli altri stabilimenti italiani senza l’attuazione di interventi formatici, organizzativi, logistici e talmente costosi e complessi da compromettere l’efficiente svolgimento dell’attività aziendale, finendo per generare una situazione di squilibrio strutturale”.

Dunque, rispetto a quanto ventilato ieri, non ci sarà alcun trasferimento di dipendenti di Napoli ad altri siti. E sull’invio delle lettere, la multinazionale precisa di aver inviato lettere alle rappresentanze sindacali e alle Istituzioni competenti sull’avvio della procedura di licenziamento collettivo, come anticipato nella giornata di ieri al tavolo al Mise. Il gruppo ricorda che “la procedura ha una durata di 75 giorni, durante i quali i dipendenti del sito di Napoli riceveranno la normale retribuzione”. E quindi, “nessuna lettera di licenziamento sarà inviata dall’azienda ai dipendenti fino al termine della procedura, come previsto dalla legge”.  

“La Regione Campania riconferma il suo sostegno anche finanziario a una ipotesi di reindustrializzazione che garantisca realmente il lavoro per le centinaia di dipendenti Whirlpool”. Così, in una nota, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Prosegue – ha aggiunto il governatore – la mobilitazione per i lavoratori Whirlpool. Si conferma, dopo l’incontro avuto con le delegazioni di sindacati e lavoratori nei giorni scorsi, la gravità insostenibile della situazione. Ci auguriamo che l’incontro con il presidente Draghi possa rappresentare una svolta nella vertenza. Realisticamente occorre utilizzare le prossime settimane per impegnare una delle grandi aziende del nostro Paese in un Piano serio e credibile di reindustrializzazione. I lavoratori sono disponibili”, ha concluso De Luca. 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.