Napoli, 25 Marzo – Nell’ambito delle attività del Progetto Jonathan – Vela, che l’Associazione Jonathan organizza ormai da tredici anni in collaborazione con il CGM e la Lega Navale di Napoli, sabato 26 marzo, un gruppo di ragazzi dell’area penale collocati presso le Comunità “Jonathan” e “Oliver” parteciperà alla prestigiosa “Vesuvio – Race”, una regata d’altura che tocca tutti i punti di maggiore bellezza e di grande valore paesaggistico del Golfo. Una regata che ritorna nel calendario velico dopo due anni di interruzione forzata a causa della pandemia, si tratta di un ritorno alle competizioni anche per Jonathan, e che nelle scorse edizioni ha visto alla partenza imbarcazioni pluridecorate e velisti di fama internazionale.
I ragazzi coinvolti saranno a bordo di Blue Marlin II, l’imbarcazione confiscata alla criminalità organizzata ed assegnata all’Associazione Jonathan sulla quale si svolgono le attività del Progetto. Saranno accompagnati da due skipper professionisti e da un operatore tutor, lo stesso che li segue abitualmente durante tutte le fasi del Progetto.
A questo appuntamento l’equipaggio arriverà dopo un lungo periodo di preparazione, durante il quale ogni singolo ragazzo ha potuto sperimentare le opportunità insite nell’idea che guida, sin dalla sua nascita, il Progetto “Jonathan – Vela”.
La regata, rappresenterà per i ragazzi una sfida, ed avranno la possibilità di sperimentare attraverso una competizione sportiva il significato della responsabilità e il valore della condivisione. Un’esperienza non solo sportiva che per le sue difficoltà e le emozioni che regala rappresenta una metafora della vita. La regata partirà sabato mattina alle ore 11.00 dalla Baia dell’Oncino di Torre Annunziata, boa alla Corricella di Procida con i colori delle case in riva al mare ed arrivo tra l’imponenza del monte Faito, il mistero del Vesuvio e il fascino dello scoglio di Rovigliano, la storica Petra Herculis.
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