L’incontro si terrà a Napoli domani alle ore 9,00 in via Guglielmo San Felice
Napoli, 16 Gennaio – Il patrimonio culturale può essere un driver di sviluppo sostenibile e crescita competitiva per le città storiche? Il Consiglio d’Europa ci crede e lo ha sancito nella “Convenzione quadro sul valore dell’eredità culturale per la società” in corso di ratifica alleCamere per diventare una legge dello Stato.
Anche il CNR ci crede ed è in prima linea con l’Iriss (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo) di Napoli, diretto da ALFONSO MORVILLO, con il gruppo di ricerca-azione coordinato da MASSIMO CLEMENTE. Attivare le comunità, mettere in rete i soggetti pubblici e privati,
valorizzare l’eredità culturale materiale e immateriale, queste sono le sfide su cui si discuterà a Napoli domani, VENERDì 17 GENNAIO 2020 DALLE ORE 9.00, nella sala convegni del Polo umanistico del CNR (via Guglielmo Sanfelice, 8, sesto piano), nel corso del seminario organizzato dal CNR IRISS e dal Consiglio di Europa Ufficio di Venezia su “La Convenzione di Faro: patrimonio culturale e comunità patrimoniali”.
I lavori saranno introdotti da LUIGI DE MAGISTRIS (Sindaco di Napoli e metropolitano), BRUNO DISCEPOLO (Assessore regionale all’urbanistica e
governo del territorio), PIETRO SPIRITO (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale) e Alfonso Morvillo, direttore del CNR-IRISS. Sulle tematiche della Convenzione di Faro e la valorizzazione del patrimonio culturale, si confronteranno, moderati da Massimo Clemente (Dirigente di Ricerca del CNR-IRISS), LUISELLA PAVAN WOOLFE (Direttrice dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa), MASSIMO
MARRELLI (Professore Emerito di Scienza delle finanze Università degli Studi di Napoli Federico II e Associato del CNR IRISS), ENRICO BERTACCHINI (Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis”, Università degli Studi di Torino – in videoconferenza), GIOVANNI CARLO BRUNO (CNR-IRISS), MARIA CERRETA (Dipartimento di Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II), AMALIA
GIOIA (Coordinatore del Settore Demoetnoantropologico per le Province di Caserta e Benevento MiBACT), ALDO AVETA (Presidente Consorzio INNOVA e Università degli Studi di Napoli Federico II), PATRIZIA STASI (Presidente Fondazione Banco di Napoli per l’Infanzia).
La sessione sarà conclusa da FRANCESC PLA (Referente del Consiglio d’Europa per l’implementazione della Convenzione di Faro). La SESSIONE POMERIDIANA sarà aperta con la presentazione del volume “La Convenzione Quadro del Consiglio d’Europa sul Valore del Patrimonio Culturale per la Società e Comunità Patrimoniali”, su cui si confronterà Luisella Pavan Woolfe (curatrice del volume), con ALESSANDRO CASTAGNARO (Dipartimento di Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente ANIAI), e FLAVIA NARDELLI PICCOLI (Deputato e componente della Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati).
Si proseguirà con un confronto sui contesti di applicazione della Convenzione di Faro da parte delle comunità, moderato da ELEONORA GIOVENE DI GIRASOLE (Ricercatrice del CNR IRISS), in cui interverranno CATERINA ARCIDIACONO, (Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Napoli Federico II/ – I Love Porta Capuana); /LUCA BORRIELLO (Rotary Community Corp Napoli Est – /La villa di Caius Ampliatus); /GAIA DALDANISE (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo, Consiglio Nazionale delle Ricerche -/Piattaforma Play ReCH del Collettivo BLAM); /LUDOVICA LA ROCCA (Collettivo BLAM – S/pazio SSMMOLL, San Sebastiano del Monte dei Morti Living Lab); /RACHELE FURFARO (FOQUS, Fondazione Quartieri Spagnoli – /Rigenerazione Urbana nei Quartieri Spagnoli di Napoli); /PIPPO
PIROZZI (Associazione Vergini-Sanità – /Il progetto di valorizzazione”Aqua Augusta”); /VINCENZO PORZIO/ (/Cooperativa La Paranza Catacombe di Napoli – /La valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del quartiere Sanità); /FORTUNA PROCENTESE (Dipartimento di Studi
Umanistici, Università degli Studi di Napoli Federico II e Friends ofMolo San Vincenzo – /La valorizzazione del Molo San Vincenzo); /FRANCO
RENDANO e RITA PASTORELLI (Gli Amici di San Martino – /I tesori nascosi della Certosa e del Museo di San Martino); /SALVATORE VELOTTI
(INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana – /Il Parco dei Murales)./
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Napoli e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, è realizzata in collaborazione con l’ANIAI e i Friends of Molo San Vincenzo, prosegue il percorso iniziato nel 2015 dal gruppo di ricerca CNR-IRISS con l’obiettivo di rafforzare il legame fra comunità e patrimonio culturale.
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