Napoli, 23 Novembre – “Nessuno ha mai parlato di trasferire l’Aeronautica al nord, al centro o al sud. Si è parlato di una problematica gravissima che riguarda il bradisismo, non soltanto per la sede dell’Aeronautica militare”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha chiarito la posizione del governo a margine di una convention organizzata da Centro Popolare e Noi Moderati a Napoli.
Crosetto ha spiegato che la priorità è la sicurezza del personale operativo nella base, che si trova in una zona interessata dal fenomeno naturale del bradisismo. “Di fronte alle segnalazioni e alla possibilità che ci siano eventi rischiosi, stiamo valutando quanto il pericolo sia reale e se sia necessario adottare misure per garantire la sicurezza delle persone che lavorano nella base. È un ragionamento che dovrebbe fare chiunque viva in un territorio a rischio”, ha sottolineato il ministro.
Putin, Corea del Nord e silenzi mediatici
Interpellato sulle tensioni internazionali e le recenti minacce del presidente russo Vladimir Putin all’Europa, Crosetto ha minimizzato l’ipotesi di un’escalation del conflitto verso altri Paesi: “Penso che Putin non abbia alcun interesse o volontà di estendere la guerra ad altre nazioni”. Tuttavia, il ministro ha denunciato il coinvolgimento di diecimila soldati nordcoreani a supporto della Russia, criticando il silenzio mediatico su questa vicenda.
“La cosa più grave delle ultime settimane sono i diecimila coreani che sono andati ad aiutarlo. Pensate come avremmo commentato se fossero stati diecimila polacchi ad aiutare l’Ucraina: avremmo avuto giornali e tv a dire che l’Occidente vuole la guerra mondiale. Invece, quando lo fanno i coreani, non si sente un commento. Questo dimostra quanto potente sia l’influenza di Putin anche sull’informazione occidentale”, ha dichiarato.
La posizione sul mandato contro Netanyahu
Il ministro ha poi affrontato la questione del mandato d’arresto internazionale emesso dalla Corte Penale Internazionale nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu, definendolo “una sentenza più politica che tecnica”. Crosetto ha criticato l’equiparazione tra Netanyahu e i leader di organizzazioni terroristiche.
“Mettere sullo stesso piano chi guida uno stato democratico e chi invece ha organizzato attacchi contro innocenti è inaccettabile e assurdo”, ha concluso il ministro, ribadendo che il governo italiano sta approfondendo le motivazioni alla base della sentenza per valutarne le implicazioni.
Il discorso di Crosetto a Napoli evidenzia un governo attento tanto alle questioni di sicurezza interna, come il rischio bradisismico, quanto alle dinamiche internazionali, con posizioni critiche verso l’influenza russa e il ruolo della giustizia internazionale in conflitti complessi.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |

“Giornalista pubblicista con una grande passione per lo sport, in particolare per il calcio, da sempre definito lo sport più bello del mondo.
Scelgo, ogni volta che scrivo, di essere al servizio della notizia e del lettore, raccontando i fatti con chiarezza ed essenzialità. Credo fermamente che l’unico dovere di un giornalista è scrivere quello che vede”.