Napoli, 8 dicembre – La città si è riunita questa mattina in piazza del Gesù per il tradizionale atto di affidamento a Maria Immacolata, in occasione della solennità dell’8 dicembre. Le celebrazioni, officiate da monsignor Vincenzo Pelvi, arcivescovo emerito di Foggia ed ex vescovo ausiliare di Napoli, hanno riunito fedeli e autorità in un momento di spiritualità e riflessione collettiva.
“Vogliamo ringraziarti perché in silenzio vegli sulla nostra città, sulle famiglie, sulle istituzioni, sulle carceri, le parrocchie e tutta la comunità ecclesiale”, ha dichiarato monsignor Pelvi nel suo messaggio, ricordando la centralità della fede in una società “spesso immersa solo nel presente, incapace di guardare al futuro”.
Un pensiero speciale è stato rivolto ai più giovani, descritti come “disorientati ma desiderosi di vivere con entusiasmo”, e agli anziani, spesso ignorati “dalla cultura dell’efficienza”. L’arcivescovo ha inoltre invocato solidarietà e partecipazione civica: “Spronaci a partecipare con impegno alla vita democratica della nostra città, e preserva il mondo dalla violenza e dalla minaccia nucleare. Ridesta in noi il bisogno di pregare e di amare”.
Al termine della celebrazione, i vigili del fuoco hanno mantenuto viva una delle tradizioni più sentite: la deposizione di una corona di fiori sulla statua della Madonna posta in cima all’obelisco di piazza del Gesù. Il gesto, accompagnato dall’applauso dei presenti e dal suono delle sirene dei mezzi dei caschi rossi, è un simbolo di protezione e affidamento che ogni anno unisce la comunità napoletana.
Presenti all’evento anche le autorità civili, tra cui il sindaco Gaetano Manfredi. “È un appuntamento importante e tradizionale, non solo spirituale ma anche un momento di impegno verso chi è più in difficoltà e per garantire sviluppo e crescita a Napoli”, ha dichiarato il primo cittadino.
La celebrazione dell’Immacolata si conferma un momento cruciale per Napoli, unendo fede, tradizione e impegno civico in un messaggio di speranza e unità per il futuro della città.
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