Marigliano, 12 Maggio – Quando si perde il significato della parola vergogna ne vedrete di belle, o pardon di sciatteria. Ecco come appare degradata e abbandonata la città agli occhi dei residenti e dei passanti, in pieno centro uno si immagina di trovare le aiuole fiorite e i profumi dei fiori. E’ vero o no? A Marigliano invece in controtendenza con il decoro urbano si lascia crescere l’erbaccia sul corso principale.
Guardate le foto sono più che esplicative. Erbaccia sui marciapiedi dello struscio davanti alla villa comunale, lungo tutto il marciapiede. Non bastava la villa negata per i lavori che puntano su un ampio ingresso pavimentato che ha già dato corso all’abbattimento di alcuni alberi. D’estate vedrete che arsura che porterà la nuova pavimentazione con quell’ingresso che si sta mangiando il verde. Vi sta bene? Vi sta bene pure questa erbaccia che spicca nelle aiuole. Domenica mattina di sole e di voci di gente in cammino …domenica della festa dell’Ascensione e della Mamma, benvenuti tra l’erba che cresce…
Decoro zero. La chiusura della villa comunale per lavori oltre a privare gli anziani dell’unico luogo d’incontro e di socializzazione ha fatto largo ad un degrado impressionante toccando punte estreme mai raggiunte. Marigliano sta sprofondando mentre chi amministra vede solo agricoltura, primavera sviluppo. Intanto “chesta evera chi Adda leva”… Tradotto, questa erba chi la deve togliere?
Anita Capasso
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