Marigliano, la profonda ed emozionante lettera dei parrocchiani di Faibano per i 7 anni di sacerdozio di don Vincenzo Miranda: “Con lui è arrivata la Primavera!”

Marigliano, 14 Settembre – Bellissima lettera di auguri dai parrocchiani di Faibano di Marigliano per i sette anni di sacerdozio di don Vincenzo Miranda. “Sette anni di sacerdozio per don Vincenzo Miranda. La comunità gli esprime i più sinceri auguri. Faibano è raggio di sole grazie a questo sacerdote di tempra, empatia e sincerità. Un nuovo rinascimento ha colorato di gioventù Faibano di Marigliano. La comunità è fiorita. La gioventù faibanese sta vivendo un momento di grande rinascita socio culturale. Con il sacerdote don Enzo Miranda è arrivata la Primavera che ha spazzato via il grigio colorando di arcobaleno le strade della città.

Don Enzo è con i ragazzi e le ragazze: è uno di loro. Don Enzo ha spalancato le porte della chiesa alla comunità. Anzi è sceso tra la gente asciugando le lacrime dei tanti ragazzi e ragazze. Don Enzo ha saputo comunicare la sua abnegazione e l’ amore per l’arte coniugando il Vangelo, la fede e i sani valori che fanno bene ai grandi e ai piccini. E’ sorprendente quello che ha fatto per la comunità colmando le lacune di un welfare state il più delle volte miope e di politiche sociali mirate. Ha dato vigore allo sport sul motto degli antichi greci “Mente sana in corpo sano”.

Tanto per fare un esempio: ha messo su un’associazione sportiva per permettere di vivere in modo sano il territorio con i valori del fair play e della sana competizione. Faibano è centralità. La strada è spianata per allontanare i giovani dalla strada e trasformare la noia in impegno. Cosa ancora più bella ha fatto rinascere l’Azione Cattolica dopo 20 anni di assenza dalla parrocchia, permettendo ai giovani e ai meno giovani, di vivere momenti aggregativi a favore della comunità. Don Enzo ha creato la cultura dell’ oratorio sostenendo il motto ” I care”. Don Enzo Miranda è una persona di carattere: è uno di noi. E’ un uomo vero e sincero, non abituato a fingere. E’ il sacerdote che finalmente ha fatto diventare centralità questa frazione di periferia.

Tuttavia la luce non sempre è stata colta da qualche parrocchiano: esistono forme di divisioni ataviche e diffidenze che rendono tortuoso il cammino pastorale. Don Enzo è un faro, una guida per grandi e piccini. Per troppo tempo Faibano è stata relegata a periferia anonima spingendo tanti giovani per il malessere sociale a rifugiarsi in droga e alcool o addirittura a decidere di farla finita. Don Enzo è entrato nelle loro vite attraverso l’ educativa di strada. E’ un pastore umile e testardo, tenace e soprattutto con tanta energia di fare. Grazie per avercelo donato. I doni sono patrimonio della comunità.

Grazie sua Eccellenza monsignore Marino, il suo cognome evoca il colore del mare, l’azzurro dell’acqua, lei ha dato da bere ad una comunità assettata di iniziative sociali. Don Enzo è la nostra acqua. E’ un’acqua che ha fatto nascere germogli di speranza. Continuiamo a coltivare speranza per la gente e con la gente. Uniti per costruire un futuro migliore per i nostri figli e nipoti: don Vincenzo, ci aiuta ad esser consapevoli che solo la presenza della Chiesa, segno vivente della presenza sacramentale di Cristo, può costruire l’infinito e capovolgere la storia nel cammino del bene e della fraternità”.

Anita Capasso

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