Napoli, 2 Marzo – Quante volte avete visto la Gioconda, il David, l’autoritratto di Van Gogh e vi siete chiesti chissà come era fatto in realtà. Ecco, oggi, grazie all’Intelligenza Artificiale, potreste saperlo. Merito dell’IA ma anche dell’artista digitale Hidreley Diao che ha elaborato le fattezze umane di personaggi storici e di opere d’arte. Così la Monnalisa ci appare come una donna di tutti i giorni, Leonardo Da Vinci invece è un bel signore anziano con una barba lunga e i capelli bianchi, con tanto di camicia a righe, così come Mozart, Napoleone, Shakespeare.
“Quando scelgo il personaggio, la fase più lunga è quella in cui devo trovare un’immagine che gli somigli. Passo intere ore negli archivi fotografici a cercare la migliore immagine stock da cui partire – ha raccontato l’artista brasiliano Hidreley Leli Diao al settimanale NewsWeek – Utilizzo Photoshop e l’app Faceapp, sovrapponendo in questo caso l’immagine reale con l’immagine della statua finché non la porto in vita, partendo sempre dagli occhi”. Ma utilizza soprattutto l’intelligenza artificiale, una tecnologia che entrerà sempre di più anche nelle nostre vite.
Basti pensare a quanto sta accadendo in Cina, dove è stato creato un magistrato robot capace di prendere decisioni in merito a reati minori. Il tutto grazie proprio all’Intelligenza Artificiale che ha “mangiato” 17 mila casi, avvenuti tra il 2015 e il 2020. È questo il suo background, la sua esperienza, che gli consente di analizzare e formulare un’accusa su otto tipi di reato. “Affinché il robot possa prendere decisioni di condanna – spiega Shi Yong, direttore del laboratorio di gestione dei big data dell’Accademia cinese delle scienze – dovrebbe identificare e rimuovere qualsiasi contenuto irrilevante per un crimine, senza rimuovere le informazioni utili. La macchina dovrebbe anche convertire un linguaggio umano complesso e in continua evoluzione in un formato matematico o geometrico standard che un computer potrebbe capire”.
Ma l’Intelligenza Artificiale si sfrutta tantissimo anche nel settore del gioco d’azzardo. I casinò online italiani che partecipano al circuito di ADM, usano le AI come filtro per fornire indicazioni e aiutare la ricerca degli utenti. C’è sempre l’Intelligenza Artificiale dietro ai servizi di chatbot e la gestione delle richieste, così come dietro alla Realtà Aumentata. Ma le AI si usano soprattutto nel campo della sicurezza e della tutela dei giocatori per evitare comportamenti patologici o problematici.
Insomma, dall’arte alla giustizia, passando per il gioco: l’intelligenza artificiale è già ovunque.
| Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
| SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |
