Napoli, 18 Agosto – La preparazione estiva per una squadra di Serie A è sempre un momento cruciale. Da essa, infatti, dipende molto della stagione che sta per iniziare, dato che è in estate che si riesce a mettere le basi dal punto di vista fisico per riuscire a rendere bene durante tutta l’annata che segue. Il Napoli di Luciano Spalletti, tornato ad allenare dopo due anni in naftalina, sta realizzando in questo momento la sua seconda fase di ritiro nella località di Castel di Sangro. Dopo aver battuto l’Ascoli per 2-1, dando prova sia di alcuni picchi di qualità sia di alcune amnesie poco confortevoli, la squadra azzurra cercherà di recuperare quanto prima le migliori sensazioni per poter arrivare bene all’incontro di debutto in campionato contro il Venezia, in programma allo stadio Diego Armando Maradona il 22 agosto prossimo.
Senza ancora aver praticamente operato sul mercato, specialmente per una questione economica, la società partenopea si prepara dunque a esordire in campionato con lo stesso effettivo dell’anno scorso. Il Napoli, che secondo le principali scommesse sul calcio online si giocherà un posto per la prossima Champions League, ripartirà da una certezza, ossia l’attacco. Le sensazioni del momento, almeno dal punto di vista offensivo, sono più che positive, per una serie di ragioni. La prima è che quest’anno il terminale offensivo Victor Osimhen sembra essere già rodato e pronto per poter ripetere quanto di buono realizzato alla fine della scorsa stagione, quando realizzò ben sette reti nelle ultime 10 partite del torneo di Serie A.
Il centravanti nigeriano, autore di una doppietta nella vittoria per 3-0 all’Allianz Arena contro un Bayern Monaco sperimentale, potrebbe essere davvero pronto per squarciare il velo di maja del dubbio generale e affermarsi come grande fromboliere. Le sue doti di velocista sono ben note, e l’unico aspetto nel quale deve migliorare è lo stop a seguire e la conclusione in porta.
Insieme a lui tutti si aspettano che ripeta quanto di buono fatto l’anno scorso Hirving Lozano. Il messicano, appena rientrato in Italia dopo un brutto infortunio subito giocando con la sua nazionale, rappresenta la freccia destra dell’attacco di Spalletti. L’annata 2020-21 è stata straordinaria per il latinoamericano, il quale ha dimostrato di sapersi adattare alle difficoltà del calcio italiano diventando un’ala devastante nell’allungo e nel cercare la linea di fondo, facendosi notare sia per gli assist sia per i goal. Per il momento, tuttavia, mentre Lozano recupera sarà Matteo Politano a occupare il ruolo di ala destro.
L’ex Inter, anch’egli l’anno scorso molto propositivo e determinante, è un’alternativa importante a Lozano e ha fatto vedere quanto possa cambiare il gioco del Napoli con le sue accelerazioni e le sue sterzate verso il centro, essendo un mancino che gioca a destra. Per ultimi vanno menzionati due membri storici del Napoli, capitano Lorenzo Insigne e Dries Mertens. Il primo, titolare indiscusso nel ruolo di ala sinistra, è il leader della squadra, mentre il secondo, che dovrà riprendersi da un infortunio, potrà dare una grande mano a partita in corso con la sua esperienza.
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