Napoli, 10 Ottobre – “Se continuano gli attacchi contro la Russia, la nostra risposta sarà dura”. Vladimir Putin così commenta l’attacco missilistico su Kiev e altre città. Il leader del Cremlino ha paragonato l’Ucraina alle “organizzazioni terroristiche internazionali” L’attacco della Russia a Kiev dimostra che Mosca può colpire qualunque posto in Ucraina.
Chi continua a sottovalutare la potenza dell’esercito russo dovrebbe smetterla di pensare di giocare a RisiKo! e impegnarsi a lavorare per un cessate il fuoco. Inoltre, la Bielorussia avvia manovre per lo schieramento di ”un gruppo regionale congiunto di truppe” al confine con l’Ucraina su decisione del presidente russo Vladimir Putin e di quello bielorusso Alexander Lukashenko.
“L’ondata di attacchi missilistici russi abbattutasi oggi sull’Ucraina è a mio avviso un tentativo di stabilire una forma di dissuasione dopo il danneggiamento del ponte di Kerch. Non credo funzionerà, se le perdite sono quelle comunicate, al momento piuttosto contenute.” Germano Dottori, esperto di politica estera e consigliere scientifico di Limes.
“Una violenza indiscriminata sta colpendo l’Ucraina Muoiono civili, bambini. È già tardi ma chiediamo a gran voce un’azione degli organismi internazionali per il cessate il fuoco e l’apertura di un negoziato.” Graziano Del Rio, PD. “È incredibile come alcune persone pensino che ci siano bombe giuste e bombe sbagliate, morti giusti e morti sbagliati, attentati giusti e attentati sbagliati. La guerra porta morti odi e distruzione, sempre. Obiettivo principale è fermare tutte le guerre!”. Tiziana Ferrario, giornalista e scrittrice. “L’attacco indiscriminato posto in essere dalla Russia con un pesante lancio di missili sulla città di Kiev, con perdite pesanti di civili, segnala una volta di più l’evoluzione drammatica della guerra in Ucraina. Ancora più indispensabile è raggiungere da subito l’obiettivo di un cessate il fuoco per bloccare queste aggressioni tragiche e aprire quanto prima uno spiraglio di trattativa e di pace.” Vincenzo De Luca, governatore della regione Campania.
“Una guerra sciagurata che la Federazione Russa ha scatenato arrogandosi un inaccettabile diritto di aggressione. La pace è urgente e necessaria”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai Cavalieri del lavoro. “Forse non è chiaro a tutti che adesso i russi sono veramente incazzati e hanno cominciato a fare sul serio. Ora la situazione si sta facendo molto pericolosa…Trattative di pace, subito!” Luigi Bobbio, magistrato e già senatore della Repubblica.
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Giornalista pubblicista. Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale.
Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda.
Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.
