Napoli, 12 Marzo – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avvertito che le sanzioni contro la Russia potrebbero essere “devastanti” se Mosca decidesse di proseguire la guerra e non accettasse la tregua di 30 giorni proposta. Parlando ai giornalisti nello Studio Ovale, Trump ha sottolineato che esistono misure economiche in grado di colpire duramente la Russia. “Ci sono cose che si possono fare che non sarebbero piacevoli in senso finanziario”, ha dichiarato, citato dalla BBC. “Sarebbe molto male per la Russia. Non voglio farlo, perché voglio ottenere la pace”.
Intanto, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha accolto con favore la disponibilità dell’Ucraina a rispettare il cessate il fuoco di 30 giorni, annunciata dopo i colloqui a Gedda con i funzionari statunitensi. “Ci auguriamo che anche la Russia risponda in modo costruttivo”, ha dichiarato Erdogan in una conferenza congiunta con il primo ministro polacco Donald Tusk. Il leader turco ha ribadito la volontà di Ankara di ospitare nuovi negoziati di pace, un’offerta già avanzata in passato.
Segnali positivi emergono anche dall’Italia. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato con ottimismo i recenti sviluppi: “Buone notizie vengono dal dialogo tra ucraini e americani. Speriamo ora che la Russia risponda in maniera positiva, perché tocca a Mosca decidere se vuole la pace oppure no”. Il messaggio è stato diffuso in un video su X, poco prima della partenza di Tajani per il G7 Esteri in Canada. L’attesa ora è tutta sulla reazione di Mosca: accetterà il cessate il fuoco o sfiderà le nuove minacce di sanzioni?
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