Saviano, 27 Settembre – Saviano vive oggi, 27 settembre, una giornata di profondo lutto, mentre ci si prepara a dare l’ultimo saluto alle vittime del tragico crollo della palazzina di via Tappia, avvenuto domenica 22 settembre. L’intera comunità è unita nel dolore e si stringe attorno ai familiari delle quattro persone che hanno perso la vita. Il sindaco Vincenzo Simonelli ha proclamato il lutto cittadino: le scuole restano chiuse, e il paese si ferma in segno di rispetto.
Le salme, provenienti dall’Ospedale Policlinico di Napoli, sono attese presso la palestra della Scuola Media “2 A. Ciccone” intorno alle 13:30. Il rito funebre sarà celebrato alle 17:00, un momento in cui Saviano si ritroverà unita nel ricordo e nella preghiera. La famiglia Zotto, duramente colpita dalla tragedia, riceve il sostegno di un’intera comunità, che si stringe attorno al loro dolore in questa giornata straziante.
La città si ferma per il lutto
Sin dalle prime ore del mattino, Saviano appare immersa in un silenzio carico di emozione. Le bandiere sono a mezz’asta, mentre le serrande delle attività commerciali restano abbassate. I cittadini partecipano con compostezza a questo giorno di lutto, mostrando solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite. Il sindaco Simonelli esprime il dolore della comunità, dichiarando: “Oggi siamo tutti uniti nel cordoglio. È una tragedia che segna Saviano profondamente, e dobbiamo fare di tutto per sostenere chi soffre.”
La palestra della scuola è pronta ad accogliere le salme e i partecipanti alla cerimonia. Sono attese centinaia di persone, tra cui autorità locali e rappresentanti delle istituzioni. Il rito si preannuncia sobrio e carico di significato, con momenti di preghiera e riflessione per ricordare le vittime. In un contesto così tragico, si fa spazio anche un appello alla sicurezza e alla prevenzione per evitare che simili disastri possano ripetersi in futuro.
Il calcio si unisce al cordoglio
Il mondo dello sport non è rimasto indifferente di fronte alla tragedia. Ieri, allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, la squadra partenopea ha giocato il match di Coppa Italia contro il Palermo con la fascia nera al braccio, in segno di lutto. Prima del calcio d’inizio, lo stadio ha osservato un minuto di silenzio, mentre sui maxi schermi campeggiava il messaggio: “Vicini alle vittime di Saviano”.
Anche all’Olimpico di Roma, dove la Roma ha disputato un match di Europa League, il “Roma Club” di Saviano ha esposto uno striscione listato a lutto. “Il tragico evento di Saviano – afferma l’avv. Sergio Sbarra, presidente del club – ha colpito profondamente la nostra comunità. Questo gesto simbolico è il minimo che potessimo fare per esprimere la nostra vicinanza alla famiglia Zotto.”
Una comunità che si stringe
La tragedia di via Tappia ha lasciato una ferita profonda non solo a Saviano, ma in tutta Italia. Messaggi di cordoglio arrivano da ogni parte del paese, dalle istituzioni ai semplici cittadini, tutti uniti nell’esprimere solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime.
Il rito funebre di oggi rappresenta un momento cruciale per la comunità, che trova nella condivisione del dolore la forza per affrontare questa drammatica perdita. L’intera città si stringe attorno ai familiari, nella speranza che questo tributo possa portare almeno un po’ di conforto.
Saviano, ferita e sconvolta, cerca ora nella solidarietà la strada per andare avanti, ricordando chi ha perso la vita in questa tragedia e riflettendo su come prevenire simili disastri in futuro.
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