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Cecilia Sala torna in Italia: liberata la giornalista detenuta in Iran

Roma, 8 Gennaio – Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta dal 19 dicembre nel carcere di Evin, a Teheran, è stata liberata. L’annuncio è arrivato questa mattina alle 11:24, segnando la conclusione di un caso che ha tenuto con il fiato sospeso il Paese. La liberazione è frutto di un’intensa attività diplomatica condotta dall’Italia, con il supporto cruciale degli Stati Uniti.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha comunicato la notizia ai genitori di Cecilia Sala, sottolineando il successo di un’operazione che ha richiesto grande discrezione e collaborazione internazionale. “È un giorno di gioia per tutta l’Italia”, ha dichiarato Meloni. Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il proprio apprezzamento per l’esito positivo, telefonando alla madre di Cecilia per manifestare la sua vicinanza e congratularsi per il ritorno della figlia.

L’aereo C130 dell’Aeronautica Militare italiana, con a bordo Cecilia Sala, è atteso all’aeroporto di Ciampino oggi alle 15:30. Ad accoglierla ci saranno la presidente del Consiglio Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Sala ha trascorso le ultime ore in attesa del volo presso l’ambasciata italiana a Teheran, dove aveva ricevuto assistenza e i primi aiuti, come confermato dalla telefonata fatta ai familiari ieri sera.

La madre della giornalista, Elisabetta Vernoni, raggiunta dal programma televisivo L’Aria che Tira su La7, ha espresso emozione e sollievo: “Sto andando a Roma, sono felicissima”. Le sue parole riflettono l’ansia e la speranza che hanno accompagnato i giorni difficili seguiti all’arresto di Cecilia.

Sul caso si è espresso anche l’avvocato Alfredo De Francesco, legale di Mohammad Abedini Najafabadi, l’ingegnere iraniano bloccato in Italia il 16 dicembre scorso su richiesta degli Stati Uniti. “Ho saputo del comunicato rilasciato e sono molto contento del ritorno a casa della nostra Cecilia Sala”, ha dichiarato, lasciando intendere possibili connessioni tra i due casi, sebbene non siano stati forniti dettagli ufficiali.

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