Napoli, 19 Settembre – «La sentenza che condanna Alberto Genovese a otto anni e 4 mesi di carcere, tenuto conto delle gravi imputazioni a suo carico (violenza sessuale aggravata nei confronti di due ragazze) è figlia del rito abbreviato che sconta la pena di un terzo di default. Con questo rito, che se chiesto dall’imputato va concesso e comporta automatici sconti di pena di un terzo, la pena è passata da dodici anni a poco più di otto.
Avendo peraltro già trascorso circa nove mesi in carcere in regime di custodia cautelare e successivamente di arresti domiciliari dove si trova anche ora (periodi che
andranno scontati dalla condanna inflitta), anche se questa condanna sarà confermata in appello ed eventualmente in Cassazione, per i vari meccanismi processuali di sconti di pena e regimi alternativi, dubito che Genovese andrà ancora in carcere.
Da anni ci battiamo perché sia impedito a chi commette reati con pena massima uguale o superiore a dodici anni di accedere al rito abbreviato, perché sconti di pena automatici per delitti come pedofilia o violenza sessuale non sono eticamente accettabili né aiutano la riabilitazione del colpevole. Auspico, a questo punto, che Genovese si renda davvero conto della gravità di quanto contestato e della sofferenza fisica e psicologica causata alle sue vittime, e che intraprenda un serio percorso di riabilitazione non solo per le sue dipendenze ma soprattutto per le sue condotte, che purtroppo denotano un assoluto spregio del corpo e della dignità delle donne.
Quanto al risarcimento di 50.000 euro stabilito per la ragazza vittima delle violenze che si è costituita parte civile, si tratta di una provvisionale e il residuo danno potrà essere chiesto in un separato giudizio civile». Lo ha dichiarato l’avvocato Elisabetta Aldrovandi, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, commentando la sentenza emessa dal Gup di Milano a carico di Alberto Genovese.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |