Corbara, 25 Giugno – Dopo il successo di Allumiere, con l’apertura del TDI LAB Lazio presso Le Cantine del Cardinale di Chef Daniele Orieti, nasce a Corbara il secondo TDI LAB nazionale di Tesori d’Italia. A dirigere il TDI LAB Campania sarà Chef Pierluigi Giglio che con La Tenuta di Corbara è già da tempo un punto di riferimento per il territorio e ha tutti i requisiti per il nuovo piano di valorizzazione del Made in Italy voluto da Tesori d’Italia incentrato sul rilancio e il ripopolamento dei piccoli Comuni, sul networking territoriale e sui sapori originali della nostra terra. Corbara è un comune di 2.478 abitanti della provincia di Salerno, che dall’aprile 2013 fa parte dell’Unione dei comuni Terre dell’Agro, insieme ai comuni di San Marzano sul Sarno e Sant’Egidio del Monte Albino.
L’evento inaugurale del TDI LAB Campania, che si svolgerà il 27 giugno prossimo presso la Tenuta di Corbara, è patrocinato ufficialmente dal Comune di Salerno, da Confagricoltura Salerno e da ACIF e si inserisce nel programma di internazionalizzazione 2024-2025 di Tesori d’Italia. “Il Format funziona – dichiara Riccardo D’Urso, presidente di Tesori d’Italia – i territori rispondono, le imprese e le Associazioni di categoria fanno rete e i nostri partner all’estero ci supportano nei piani di promozione e distribuzione commerciale, in particolare in Giappone e in Francia con l’ACIF, l’Associazione Cuochi Italiani in Francia guidata da Chef Agostino Coppola. L’apertura del TDI LAB Campania, a distanza solo di un mese da quella di Allumiere, dimostra la concretezza delle nostre azioni in favore delle piccole comunità, che più di tutti esprimono l’autenticità stessa del Made in Italy e del saper vivere italiano”.
Promozione internazionale, ma anche networking nazionale dove la collaborazione tra TDI LAB diventa un’occasione per condividere progetti e tipicità locali. Presente all’apertura della sede di Corbara sarà infatti anche Chef Daniele Orieti, per conoscere Chef Pierluigi Giglio e lavorare ad una prima serie di proposte culinarie frutto dell’incontro delle due diverse tradizioni regionali.
Così come si arricchisce la Collezione Nazionale di Tesori d’Italia: oltre all’Anfora con il Vino Etrusco di Francesco Mondini, il 27 giugno verrà esposta a Corbara la Cuccuma Camillo Cola, il modello originale in rame battuto dell’antica caffettiera napoletana con cui si celebra il Caffè Cola – Metodo Camillo Cola, che entra formalmente nella Collezione Nazionale TDI composta da 12 Cuccume numerate e certificate da Tesori d’Italia.
Si presenterà e degusterà inoltre il Pomodoro Corbarino che rappresenta una delle eccellenze del territorio e che sarà tra gli elementi trainanti del programma di internazionalizzazione delle Terre dell’Agro e della regione Campania.
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