rogo caivano
Comuni

Caivano, rogo tra il Parco Verde e il campo abusivo: in fiamme rifiuti e copertoni. Cittadini in allarme

Caivano, 18 Giugno – Un enorme colonna di fumo nero e denso che si leva da un’area a ridosso tra il Parco verde di Caivano e il campo abusivo lì presente, sta raggiungendo le abitazioni circostanti mettendo ancora una volta in allarme i cittadini del comune a nord di Napoli.

rogo caivano 2

Le fiamme stanno divorando rifiuti, copertoni e gli alberi presenti minacciando anche un parcheggio auto lì vicino. Sul posto i vigili del fuoco che stanno tentando di spegnere le fiamme preservando l’abitato circostante e disinnescando l’ennesima bomba ecologica scoppiata in quest’area. Tuttavia i fumi tossici hanno già raggiunto l’asse stradale creando diversi problemi al traffico. Ci sono timori fondati di trovarci alla vigilia di una nuova drammatica stagione dei roghi, visto il moltiplicarsi di segnalazioni nelle ultime settimane.

“Per contrastare questo fenomeno servono più controlli da parte delle forze dell’ordine sull’intero territorio per difendere la salute dei residenti assicurando alla giustizia questi criminali senza scrupoli”. Queste le parole del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a redazione@sciscianonotizie.it . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.