Napoli, 13 Novembre – Nell’elegante Salone di Rappresentanza del Palazzo del Governo di Taranto, la cerimonia della VII edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Raffaele Carrieri” ha trasformato il 9 novembre in una celebrazione della cultura e del talento letterario italiano. L’evento ha visto riuniti autori provenienti da tutta Italia, uniti dal comune intento di celebrare il potere della parola scritta in omaggio alla figura di Raffaele Carrieri, poeta, saggista e critico d’arte.
Tra i protagonisti della mattinata, la scrittrice e giornalista Adelina Mauro di Palma Campania, che ha ricevuto il primo premio nella sezione Narrativa per il suo racconto Il dialogo muto, parte della raccolta Un infinito mare carminio, edita da Michelangelo 1915. La scrittrice palmese ha condiviso emozioni intense e la gratificazione per un riconoscimento che per lei rappresenta non solo una conferma del proprio talento, ma anche un tributo ai valori di civiltà e cultura portati avanti da Carrieri. La Mauro, con la sua prosa intensa e vibrante, ha saputo incantare una giuria composta da figure di spicco della letteratura italiana, raccogliendo l’applauso del pubblico e rivelando ancora una volta il potere della parola scritta nel legare mondi e emozioni.
Un momento di gratificazione per una carriera dedicata alla scrittura
Durante il suo intervento, Mauro ha voluto esprimere la propria emozione: “In una mattinata di intensa condivisione culturale, ho provato un’emozione forte e indimenticabile. È un onore ricevere un premio così significativo, che onora la vita e i valori del poeta e critico Raffaele Carrieri. Sono profondamente grata alla giuria per aver riconosciuto il mio lavoro e per avermi permesso di conoscere illustri rappresentanti della cultura in un’atmosfera tanto piacevole”.
La scrittrice ha inoltre raccontato come questo evento abbia rappresentato per lei un’occasione di riunione con autori di spicco nel panorama culturale italiano, tra cui lo scrittore Cristiano Parafioriti e la poetessa Luisa Di Francesco, figura di rilievo nella giuria del Premio Carrieri. “Incontrare nuovamente questi autori e scoprire luoghi ricchi di storia e bellezza artistica è, per me, una delle gioie più grandi”, ha aggiunto Mauro, sottolineando l’importanza di eventi culturali che permettono l’incontro e la crescita reciproca tra autori.
L’omaggio al talento letterario e la visione culturale del Premio Carrieri
Il Premio Carrieri è il frutto dell’impegno di Giovanni Paradiso, poeta e saggista, e del professor Giosuè Illume, presidente del Centro Socio-Culturale “La Masseria.” Paradiso ha dedicato parole di ringraziamento a tutti i partecipanti: “Esprimo un profondo grazie a quanti hanno contribuito a rendere magnifica questa cerimonia. Gli autori, provenienti da ogni parte d’Italia, hanno portato con le loro opere un contributo autentico alla letteratura contemporanea, mantenendo intatta l’essenza delle loro storie e del loro vissuto personale”.
Il presidente Paradiso ha elogiato la qualità delle opere selezionate, evidenziando come molte siano state in grado di coniugare vissuto personale e riflessioni universali, affrontando temi profondi e sfaccettati, dall’amore come forza salvifica alle sfide esistenziali. “Bravi autori, tutti dotati di una notevole validità scritturale,” ha concluso Paradiso, rimarcando l’importanza della letteratura come mezzo per esplorare l’animo umano e le sue complesse sfumature.
Un riconoscimento speciale per una città e una tradizione culturale
Adelina Mauro ha poi espresso il proprio desiderio di approfondire la sua conoscenza della città di Taranto, che già l’aveva colpita da adolescente per la sua bellezza storica e architettonica. “Poter visitare il Castello Aragonese e il Tempio Dorico mi ha permesso di rivivere la ricchezza culturale di questa città,” ha affermato, rammaricandosi di non aver avuto tempo di visitare il museo archeologico nazionale. “Spero di ritornare presto per completare questo viaggio e scoprire ancora di più di Taranto e delle sue meraviglie”.
La vittoria di Adelina Mauro al Premio Carrieri segna una tappa importante nella sua carriera, ricordando l’importanza della dedizione alla scrittura e la capacità della narrativa di creare legami profondi e duraturi tra autori e lettori, oltre che tra le diverse anime della cultura italiana. Un successo, il suo, che rappresenta un omaggio alla figura di Raffaele Carrieri e alla tradizione letteraria italiana.
La Giuria del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Raffaele Carrieri”
Presidente onorario: Paolo De Stefano, già Preside e Docente universitario, scrittore e critico letterario
Presidente: Giovanni Paradiso, poeta- saggista
Componenti:
Gennaro Esposito, già Dirigente Scolastico, presidente Ass.Mazziniana Italiana-TA
Lucio Pierri, critico letterario e narratore
Marisa Cossu: Insegnante, poetessa, saggista, autrice di non poche pubblicazioni
Luisa Di Francesco, già docente, scrittrice, poetessa, accademica di numerose Associazioni culturali.
Stefania Danese: scrittrice e saggista, componente del direttivo dell’Ass.Italiana Cultura Classica( AICC) e del Direttivo Società Dante Alighieri-TA
Segretario: Giosuè Illume, gia docente, presidente senza diritto di voto dell’Ente Organizzatore del Premio e direttore editoriale del periodico “Corso Vittorio”.
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