Comuni

Marigliano, maggioranza alla deriva: l’opposizione lancia duri j’accuse

Marigliano, 25 Novembre – Maggioranza sempre più alla deriva con consiglieri che vanno e vengono. Suolo per l’auditorium inadeguato nonostante il finanziamento di 500 Mila euro. Consigli comunali che saltano e un sindaco che non si dimette.

L’opposizione compatta su un manifesto murale lancia duri j’accuse nei riguardi dell’esecutivo trasversale, o pardon di salute pubblica. Salute pubblica? In realtà non sembrerebbe. I cittadini sono sempre più sfiduciati e rassegnati. Intanto l’opposizione mette a nudo le proprie critiche. Ecco il manifesto.

Anita Capasso

 

Marigliano: il caos regna sovrano

La maggioranza che amministra Marigliano continua a dare spettacolo.

Basta guardare la registrazione dell’ultimo Consiglio Comunale per rendersi conto dell’inadeguatezza, della mancanza di programmazione e prospettiva, delle lacerazioni presenti, regna sovrana la confusione e non esiste linea politica.

I Consigli comunali sempre più irrilevanti: si ritirano gli ordini del giorno da loro stesso proposti per “approfondimenti”, le sedute vanno deserte perché non si presentano, le istanze non vengono mai approfondite e non sono mai seguite da risposte chiare, esaustive e risolutive. Le diatribe interne sul capogruppo le fanno in assise invece che nella sede di partito, offendendo la politica, le istituzioni e l’intelligenza dei cittadini.

Consiglieri che passano all’opposizione, altri che escono dal partito e costituiscono un nuovo gruppo consiliare, perché l’amministrazione non opera ed i fili sono mossi in altre stanze da soggetti estranei.

Si convocano solo le commissioni consiliari che fanno comodo, giusto perché lo prevede il regolamento e perché sono propedeutiche a qualche “fattariell”.

Assessori che parlano solo per fare ‘o nciucio, o per difendere “l’orticello”.

Pur di non costruire l’auditorium pare abbiano acquisito una relazione che definisce il suolo inidoneo. Hanno dimenticato che in quella zona ci abitano circa 3000 persone da oltre 40 anni. Se questa fosse la verità dovrebbero procedere allo sgombero dell’intera area. Hanno anche dimenticato che la Città Metropolitana ha già erogato 500.000 euro. Li restituiscono loro? Perché non si procede?

La ciliegina sulla torta è messa dal Sindaco. Lui non si dimette per senso di responsabilità. Per lui è meglio una cattiva amministrazione che un Commissario Prefettizio. Convinzione solo sua dato che una cattiva amministrazione oltre a non produrre risultati provoca danni. Il Commissario prefettizio garantirebbe almeno la normale amministrazione, non sperpererebbe denaro e di sicuro non rischierebbe il dissesto finanziario. In più sarebbe il preludio di nuove elezioni.

Ammettere il fallimento e dare voce ai cittadini rappresenterebbe il vero senso di responsabilità.

Scegliete la strada giusta! Suggeriamo quella più breve per andare a casa.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.