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Eboli, ai nastri di partenza la II Edizione dell’evento “Lenzuola d’Arte”

Eboli, 22 Giugno – Ieri sera, mercoledì 21 giugno alle ore 19.00, a Porta Santa Caterina, nelle adiacenze di piazza della Repubblica a Eboli, si è tenuta l’inaugurazione e il consueto taglio del nastro della Collettiva d’Arte che animerà il cielo del Centro Storico, tra vicoli e piazzette.

La Città di Eboli torna ad ospitare “Lenzuola d’Arte”, che è giunto alla seconda edizione dedicata alla memoria dell’Artista, per esserci senza esserci, recentemente scomparso. L’evento artistico sarà visitabile dal 21 giugno al 21 settembre 2023. La ricca kermesse è organizzata e ideata dall’omonima e neonata associazione “Lenzuola d’Arte”, con Gerardo Bisogni ed Enrico Visconti.

Questa edizione, si estende da Corso Garibaldi a Porta Santa Caterina fa il giro per il borgo fino ad arrivare a Piazza San Francesco e vede come new entry l’arte fotografica, digitale e di un’istallazione dedicata alle vittime di femminicidio, con due teli con la parola donna scritta in tutte le lingue del mondo e un cumulo di terra simbolicamente a rendere giusta sepoltura e far riflettere sulla violenza di genere.

Numerose sono state le adesioni degli Artisti (circa160), tra cui 9 associazioni, 2 Liceo artistico, 8 scuole per infanzia (di 3 Istituti Comprensivi della Città di Eboli: M. Ripa, G. Romano, Virgilio), 4 Coop. Sociali, 11 lavori arrivano dall’estero (3 Venezuela, 2 Portogallo, 2 Brasile, 1 Spagna, 1 Perù, 1 Messico, 1 Colombia), 73 Campania, 26 Lazio, 7 Piemonte e Lombardia, 3 Liguria/Calabria/Toscana, 2 Molise/Sicilia/Puglia/Veneto/Abruzzo, 1 Sardegna/Friuli/Trentino.

Nella loro descrizione tutte le opere sono ricche di significato, di tecnica, di colori. Alcune molto semplici, talune frutto di creazioni collettive, ad opera di gruppi, associazioni e di scuole. “Lenzuola d’Arte permette al visitatore la fruizione della complessità e della varietà di questo evento, con la possibilità di visitare un’istallazione a cielo aperto all’interno dello spazio, che può essere quella dell’opera d’arte stessa osservando le opere da un punto di vista inconsueto.” Come ha detto Antonella Nigro Critico d’Arte nel suo intervento. “Nel contempo, ha aggiunto, è anche un’operazione di arte urbana con la contrapposizione della valorizzazione del borgo antico ebolitano e le lenzuola, opere d’arte volanti, quindi effimere e svolazzanti. Alla base di questa esposizione, ha concluso, c’è il concetto di convivialità, di amicizia e condivisione, che faceva parte del nostro passato e che in un tempo contemporaneo come il nostro, molte volte avulso da rapporti sinceri, c’è un progetto come questo che invita alla riflessione e a una vita partecipata.

Presenti al vernissage la giornalista Silvana Scocozza moderatrice della presentazione, il Sindaco di Eboli l’Avv. Mario Conte, il vicesindaco del Comune Eboli Vincenzo Consalvo, il Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, Enrico Visconti, Gerardo Bisogni Presidente dell’associazione Lenzuola d’Arte e Antonella Nigro critico d’arte.

L’evento gode del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Eboli e del grande supporto, umano e professionale, della direzione del Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele.

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