Cos’è il mop
Per la pulizia ottimale dei pavimenti oggi viene usato il mocio, detto anche mop.
Ci potremo quindi chiedere cos’è il mop e che differenza ha con il mocio per lavare i pavimenti.
Basti pensare che “to mop” è un termine inglese che significa lavare il pavimento, e questo attrezzo è infatti una scopa per lavare per terra.
E’ costituito da un manico in legno, plastica o metallo e nella parte bassa da un panno rotondo a frange in cotone o in materiale sintetico.
Passando le frange nell’acqua col detersivo e poi strofinando sul pavimento si ottiene un ottimo effetto pulente.
Mocio e mop non hanno nessuna differenza tra loro.
Il mop è molto comodo per pulire ogni tipo di pavimento, e viene venduto assieme ad un secchio dotato di strizzatore.
Non serve infatti bagnarsi le mani per lavare, basterà immergere il mop nel secchio, poi strizzarlo nell’apposito cestello strizzatore e utilizzarlo per pulire.
Mop pavimenti
Il mocio per i pavimenti è nato circa duecento anni fa, e veniva usato dai marinai per pulire i ponti delle navi.
Oggi si diversifica in tantissimi tipi e modelli diversi.
Esiste infatti quello a forma triangolare, per entrare anche negli angoli più difficili e nascosti, quello a forma rotonda, quello rettangolare, quello con doppia testina rotante, quello autostrizzante.
Esistono poi diversi tipi di fiocco, c’è quello in cotone, e quello in microfibra.
La microfibra va bene su ogni tipo di pavimento e ha la capacità di attrarre a se le particelle di sporco, aiutando anche nell’azione pulente.
La praticità del mop sta nel fatto che inoltre il panno in microfibra si può staccare e lavare, quindi non serve acquistare le ricariche, e per questo motivo è anche ecologico.
Mop autostrizzante
Il mop autostrizzante è un mocio rotante dotato di un pedale e asta telescopica con testina rotante; si può inserire il mocio nel cestello e strizzare grazie al pedale collegato.
Questo mocio viene molto apprezzato perché la sua tecnologia rende il lavoro meno faticoso.
Il manico allungabile permette di allungarlo sino a 1 m 30 cm.
I mop di ultima generazione inoltre non hanno il secchio, ma sono un utile strumento di pulizia con il serbatoio integrato.
Nel serbatoio viene inserita l’acqua, ed esce tramite un moderno sistema di rilascio senza sgocciolamento.
La testa è a forma rettangolare e si può muovere a 360°.
Il black mop
Il black mop è un tipo di mop che si chiama così perché di caratteristico colore nero, e si distingue dal classico mop per la sua forma che è rettangolare.
In pratica è il rivestimento in microfibra di una piattina rettangolare alla base del bastone per le pulizie.
La piattina, essendo snodata, permette di raggiungere anche gli angoli più difficili e va sotto i mobili con estrema facilità.
Il cestello viene dotato di due scomparti differenti, uno con l’acqua pulita e uno dove sciacquare il mocio; inoltre per strizzare il mocio a forma rettangolare, dato che si piega a metà, basta inserirlo nell’apposito scomparto a fessura del secchio.
Questo mocio è anche comodo da deporre una volta usato, dato che occupa meno spazio di quello con secchio tradizionale.
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