Milano, 17 Dicembre – Il Gruppo Giornalisti Uffici Stampa nazionale da più di 50 anni che come gruppo di specializzazione fa parte della Federazione nazionale della Stampa Italiana ha rinnovato il suo organigramma. A Milano, in Viale Monte Santo n. 7, venerdì 26 novembre 2021, i delegati regionali si sono riuniti, in Assemblea per eleggere i Consiglieri e rinnovare l’intero organigramma del GUS. Per la prima volta dopo mezzo secolo una donna ne è diventata presidente al posto di Pier Giorgio Corbia, Presidente Vicario Gus nazionale, a sua volta subentrato al compianto Gino Falleri (Mercatello sul Metauro-8.7.1926-Roma 18.3.2019).
I partecipanti hanno eletto per acclamazione come Presidente, Assunta Currà (presidente Gus Lomabardia) ed all’unanimità hanno eletto come Vicepresidente Sergio Nuvoli (presidente Gus Sardegna, Responsabile della Comunicazione istituzionale dell’Università di Cagliari) e poi hanno costituito il direttivo. Insieme a Currà e Nuvoli sono componenti della Giunta esecutiva: Efrem Bovo (presidente Gus Piemonte), Stefano Gruppuso (presidente Gus Emilia Romagna), Angelantonio Palillo (vice presidente Consiglio Assostampa Sicilia). Marina Mancini (vicepresidente GUS Sicilia) è stata nominata segretario e Paola Blandi (Gus Lombardia) vice segretario. A Gianmaria Bedendo (Gus Lombardia) è stato assegnato l’incarico di tesoriere. Revisori dei conti sono stati eletti Donatella Binaglia (presidente GUS Umbria e vicepresidente ODG Umbria), Valentina Fauzia (presidente Gus Molise), Furio Reggente (Gus Lombardia). Revisore supplente è stato eletto Roberto Rossi (presidente GUS Lazio e vice presidente ODG Lazio).
Come si legge in una nota dei nuovi vertici del Gus: «Tra le priorità indicate dalla neopresidente Assunta Currà vi sono: la riaffermazione della dignità professionale dei giornalisti che lavorano negli uffici stampa pubblici e privati, il pieno rispetto della carta deontologica dell’Ordine dei giornalisti e del testo unico dei doveri del giornalista, il rafforzamento del dialogo con i colleghi delle redazioni, la formazione, il rispetto della legge 150/2000 e della sua evoluzione, di concerto con la Fnsi, per fare in modo che vengano rispettati gli istituti tipici della professione».
Il sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania, osserva: «Nonostante la vigente legge n. 150 del 2000, occorre rilevare la sofferta realtà di tanti casi di incongruenza di status di giornalisti, in Italia, operanti negli uffici stampa pubblici, pienamente operativi nella professione giornalistica ma non riconosciuti completamente nei loro diritti, fino all’attivazione di vertenze legali che vedono, sia pure in tempi lunghi, inesorabilmente soccombere le amministrazioni pubbliche inadempienti. Si confida ora nell’avvio di una concreta ed esauriente rilevazione nazionale e territoriale con conseguente interventi di riconoscimento. Congratulazioni alla neoeletta Presidente, Assunta Currà, ed a lei e a tutti gli eletti e nominati nel nuovo organigramma del GUS rivolgo un caloroso augurio di buon lavoro».
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