Nola, 26 Giugno – Dal cortile della Curia di Nola la manifestazione: “I Percorsi di San Paolino”. Il Console francese in visita a Nola; si parla di un possibile gemellaggio con Bordeaux e Barcellona.
L’illustre ospite ha visitato la Casa Comunale, la Cattedrale con la rappresentanza della Fondazione Festa dei Gigli e con la presenza della Compagnia San. Paolino e i maestri di Festa, la Chiesa dei SS Apostoli. Nel cortile del Vescovado ha moderato l’incontro Marco Fiore, antropologo, nota guida turistica, Presidente Confesercenti; inoltre da rilevare la mostra dell’artista Christophe Mourey; dei bellissimi, espressivi disegni della città di Nola: una visione artistica di strade, vicoli, facciate di edifici e particolari urbanistici.
Hanno concluso la serata le canzoni di Annalisa Martinisi, professoressa di francese; canzoni del repertorio italiano e partenopeo in lingua anche francese; il suo momento musicale conclusivo è denominato: “NAPOLI IN FRANCESE”; canzoni del repertorio classico napoletano che ben si prestano alla traduzione francese a testimonianza della loro internazionalità, una Canzone di Peppino di Capri e una canzone di Lucio Dalla.
Erano presenti: il Vescovo di Nola, Francesco Marino, Cutolo Francesca, Consigliere Comunale che ha letto, per l’occasione, una lettera di Patrizia Nardi, Responsabile tecnico del Comitato scientifico Unesco, il Sindaco di Nola Gaetano Minieri, Luca De Risi, Presidente della Compagnia di S. Paolino, Vincenzo Santella, Ingegnere.
Quest’ultimo ha affermato, nel corso del suo intervento, che erano già in atto delle iniziative; la pandemia di covid aveva bloccato il tutto. Ora ha mostrato anche con l’aiuto di alcune diapositive un progetto di gemellaggio tra Bordeaux e Nola quale scambio culturale e miglioramento del flusso turistico. “Un progetto che seve a portare ricchezza a Nola” a parere di Vincenzo Santella.
Un progetto che ha bisogno di risorse umane e d’idee fino all’implementazione e vita del progetto. Certo ci sarà bisogno di possibili strumenti economici attuativi di progetto Bando UE Cerv, Citizens Equality Rights and Values, sponsorizzazione da parte di Aziende, donazioni da parte dei privati, fondi comunali. Un progetto aperto a tutte le categorie associazioni di cittadini.
Altri ideatori del progetto: Arch. Lucio Nappi, Marilena Marotta. Quest’ultima a suo parere ha visto nei disegni di Christophe Mourey, in un certo modo, una certa affinità culturale tra le due città Nola e Bordeaux. In seguito c’è stata la proiezione di un video sulla città di Bordeaux che fu quella originaria di Paolino di Nola, Vescovo, ovvero Ponzio Anicio Meropio Paolino (Bordeaux nel 355 – Nola nel 341 d.C.) venerato dalla Chiesa come Santo. Fu vescovo di Nola nel V secolo; È considerato dalla Chiesa il Patrono dei Campanari.
Al termine del filmato, nei titoli di coda è apparsa una scritta in francese e immediatamente dopo nella traduzione in italiano che enunciava in modo molto espressivo: “Buongiorno Nola, siamo lieti di conoscere la vostra festa. Non vediamo l’ora di unirci a voi.” L’artista Christophe Mourey, verso l’epilogo della serata ha mostrato un quadro raffigurante la Barca delle festa; molti hanno convenuto che la festa dei Gigli di Nola dovrebbe essere anche quello della Barca quale elemento esclusivo e distintivo.
Antonio Romano
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